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 2010  ottobre 20 Mercoledì calendario

L’orecchino che penzola dal lobo sinistro di Max Gazzè: «È una croce tuareg a cui ho attaccato una spirale

L’orecchino che penzola dal lobo sinistro di Max Gazzè: «È una croce tuareg a cui ho attaccato una spirale. Ossia, sono simboli dell’incrocio tra le persone e dell’eterno ritorno. Ma è una lunga storia. C’è di mezzo la cosmogonia dei Sumeri...». Max Gazzè da quindici anni studia i Rotoli del Mar Morto.