Sebastiano Messina, la Repubblica 12/10/2010, 12 ottobre 2010
Agenzia Ansa delle ore 10,28: «Stretta di mano tra il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, e il presidente della Camera, Gianfranco Fini, all´aeroporto di Ciampino»
Agenzia Ansa delle ore 10,28: «Stretta di mano tra il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, e il presidente della Camera, Gianfranco Fini, all´aeroporto di Ciampino». Sembrava, quella stretta di mano, se non un segno di pace almeno un indizio di tregua. Sembrava. Perché tre ore più tardi è arrivato un altro dispaccio d´agenzia: Berlusconi, subito dopo aver stretto la mano a Fini, è stato ricoverato in una clinica milanese per essere operato immediatamente. Dove? Alla mano. «Infiammazione del tendine». Ricovero, anestesia, sala operatoria. Singolarissima coincidenza, direte voi. In effetti, Feltri aveva già dettato il titolone di prima pagina, «La stretta di mano di Giuda», quando un´altra agenzia ha precisato un dettaglio fondamentale: la mano operata non era la destra. E Feltri ha dovuto cambiare il titolo: «Miracolo, Silvio guarisce la sinistra».