Simona Saia, Novella 2000, n. 41, 14/10/2010, pp. 47-49, 14 ottobre 2010
«Ho perso 5 chili. Come ho fatto? Mangio pochissimo ma sei volte al giorno e non patisco la fame. Al mattino, colazione con cereali e caffè
«Ho perso 5 chili. Come ho fatto? Mangio pochissimo ma sei volte al giorno e non patisco la fame. Al mattino, colazione con cereali e caffè. Verso le 10 e 30, uno yogurt o una banana. Alle 13 e 30, cento grammi di pasta o riso poco conditi con sale e olio oppure parmigiano. Verso le 15, mi inganno con una pera o una mela. Per cena, mi aspettano verdure bollite, o qualcosa ai ferri, pollo o pesce. Cose tristi perché la dieta è triste di suo. Oppure prendo una padella e ci metto carote, zucchine, patate, sedano, finocchi, faccio cuocere e me li mangio anche senza condimento. Poi prima di dormire, una tazza di latte o un biscotto integrale. Mangiare poco ma spesso tiene attivo il metabolismo e ti fa sentire piena di energia. Sono sempre stata una taglia 40, e con cinque chili in più non mi stava nulla: le camicie esplodevano, i jeans non si chiudevano. Ho passato quattro mesi in tuta da ginnastica...» (Ana Laura Ribas).