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 2010  ottobre 13 Mercoledì calendario

Sabrina Brazzo. Da dieci anni è prima ballerina della Scala. Sposata con Andrea Volpintesta, ballerino solista della Scala«La nostra attrazione fatale è scattata sulle note di Stravinsky

Sabrina Brazzo. Da dieci anni è prima ballerina della Scala. Sposata con Andrea Volpintesta, ballerino solista della Scala«La nostra attrazione fatale è scattata sulle note di Stravinsky. In realtà lui mi corteggiava da anni, ma io non lo guardavo nemmeno. L’ho fatto soffrire parecchio. Ogni tanto me lo ricorda». Hanno un figlio, Joseph (5 anni). «La maternità è un sogno che sono riuscita a realizzare solo dopo tre anni di attesa. Non mi davo pace. Sentivo un vuoto incredibile. Ero rassegnata. È stato mio marito a darmi coraggio. Mi ha suggerito di fare insieme un pellegrinaggio al santuario di San Francesco di Paola. Al ritorno mi sono accorta di essere in attesa. Ho avuto una gravidanza serena, allegra. Ho ballato fino al quinto mese. […] Il mio rapporto con la fede è diventato ancora più profondo dopo la morte improvvisa di mia sorella Stefania, per una arresto cardiaco, a 29 anni. Sono passati quindici anni, ma per me Stefania è più vicina che mai. La sua scomparsa ha risvegliato la mia fede». Abitano sui Navigli. *** Nel mondo della danza «le invidie ci sono, ma basta vivere solo in sala e in scena, mai nei corridoi o nei camerini». *** Non segue una dieta. «Non resisto al burro d’arachidi, ai cannoli siciliani, a qualche cioccolatino dopo tante ore alla sbarra. E sono anche una brava cuoca». *** «Tra le grandi amiche, Alessandra Ferri e Rossella Brescia, Carla Fracci, una delle prime a credere in me. Sono stata anche fidanzata per anni con suo figlio Francesco. Con Roberto Bolle ho un rapporto unico. È un grandissimo artista e una persona meravigliosa, il primo ad aiutarmi dopo la nascita di mio figlio, quando pensavo di lasciare la scena. Roberto mi ha voluto nel suo gruppo Bolle and Friends. Grazie a lui ho iniziato una nuova carriera». *** Rito scaramantico: «Prima di andare in scena chiamo ad alta voce mia sorella Stefania. E tengo sempre le “punte” in borsa: sono la mia coperta di Linus».