Affari& Finanza 11/10/2010, 11 ottobre 2010
Rimandati a novembre. Gli stress test sulle banche greche sono stati posticipati, per non fare brutta figura
Rimandati a novembre. Gli stress test sulle banche greche sono stati posticipati, per non fare brutta figura. La Banca Centrale greca ha alleggerito così con quest’appunto in bacheca i mercati sconsolati dal continuo scoppiare di bilanci e bilancetti (come in un pluriball steso sull’Europa terrona) dopo aver sentito il parere del preside Trichet, che di questo periodo soffre terribilmente il caldo. Non è solo all’Eurotower (dove i condizionatori restano spenti per il solito budget) che osa il libeccio fuoristagione ma la canicola s’insidia anche nell’intimo della congiuntura. All’occhio attento di Bankitalia la ripresa mostra segni di stanchezza e l’occupazione si appoggia affaticata al lampione del Pil. Carenza di frutta e fibre industriali, e manca l’apporto di vitamine C dei consumi e R delle riforme soprattutto. Riequilibrare la dieta dei conti con l’estero e alleggerire il giro vita del debito. Saccomanni auspica pensioni tardive ma non siamo tutti come Strauss-Kahn che viviamo in amore e leggerezza svolazzando per mansarde.