Enrica Brocardo Vanity Fair 13/10/2010., 13 ottobre 2010
Il cantante Tiziano Ferro ha scritto un libro dal titolo Trent’anni e una chiacchierata con papà, editore Kowalski (in vendita dal 20 ottobre), in cui rivela di essere gay: «Un paio di anni fa ho iniziato un percorso di analisi
Il cantante Tiziano Ferro ha scritto un libro dal titolo Trent’anni e una chiacchierata con papà, editore Kowalski (in vendita dal 20 ottobre), in cui rivela di essere gay: «Un paio di anni fa ho iniziato un percorso di analisi. Da tempo non stavo bene, e avevo capito di dover riprendere in mano una serie di cose, a partire dal mio rapporto con l’omosessualità. Così, al termine dello scorso anno, sono arrivato a una conclusione: volevo vivere quella parte di me, smettere di considerarla un mostro, qualcosa di negativo, addirittura invalidante». I primi dubbi gli vennero da adolescente, e li confidò a una fidanzatina: «Le spiegai che pensavo di essere attratto anche dai ragazzi. Mi rise teneramente in faccia, mi disse che non poteva essere vero». Poi arrivò il successo, e Ferro scelse di non vivere i suoi sentimenti («Tuttora non so spiegarmi perché considerassi l’omosessualità una specie di "malattia») reagendo con «rabbia» alle chiacchiere sui suoi gusti sessuali: «Non perché non volessi passare per gay, ma perché la verità è che un fidanzato avrei voluto avercelo. E, invece, non avevo nessuno [...] Avrei dovuto vivere una doppia vita e io non ne sono capace. Mi dà fastidio quando si parla di accettazione dell’omosessualità. Io, semmai, sogno la condivisione. Una famiglia che accetti le mie scelte non mi basta, voglio che le viva insieme a me. E lo stesso vale per i miei amici». Un paio di anni fa lo disse a suo padre, che gli rispose: «E’ giusto che tu possa essere te stesso e se qualcuno ha qualcosa da ridire mandalo affanculo». Ora cerca «l’amore, la parte della vita che mi è mancata finora... Per il momento sono solo, ma spero presto di non esserlo più».