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 2010  ottobre 05 Martedì calendario

Bonanini Franco

• Riomaggiore (La Spezia) 7 novembre 1952. Politico. Presidente del Parco delle Cinque Terre, il 28 settembre 2010 fu arrestato con l’accusa di Truffa allo Stato e concussione • «[…] è l’uomo che ha fatto conoscere al mondo uno degli ultimi paradisi italiani. […] Lo accusano di aver mentito, quando sosteneva di rimettere in ordine i sentieri dell’entroterra ligure, ripulire le coste della Riviera, ristrutturare vecchi edifici di valore storico. Tutte bugie, secondo gli investigatori. Lui e gli amici del Parco e del Comune di Riomaggiore, che è poi la stessa cosa, truccavano carte e conti per intascare attraverso la Regione Liguria i finanziamenti europei. Così sostiene la procura di La Spezia […] Truffa aggravata ai danni dello Stato, falso ideologico e materiale, corruzione, tentata concussione, violenza privata, calunnia e associazione a delinquere. In ballo c’è quasi un milione d’euro destinato a riparare i danni delle alluvioni del 2004 e 2009, gestito invece furbescamente secondo i pm - da questa presunta banda di paese. Composta anche dal sindaco, dal capo dei vigili urbani, dal geometra, dall’ingegnere, da un funzionario, da un’impiegata. […] “Mi sembra un incubo. Ho dedicato tutta la vita alla mia terra, e adesso dicono che avevo una gestione ‘faraonica’. È una follia” […] è stato sindaco di Riomaggiore ed europarlamentare Pd per un solo giorno a causa di un pasticcio con i voti […]» (Massimo Calandri, “la Repubblica” 29/9/2010) • «[…] Nelle ore successive alla spettacolare operazione che ha fatto scattare otto arresti all’alba, come in un blitz contro i Casalesi, sono piovuti attestati di stima che vanno dal ministro dell’Ambiente alle associazioni ambientaliste, dai presidenti dei parchi ai politici liguri di entrambi gli schieramenti. È un riconoscimento unanime del ruolo svolto da Bonanini nel trasformare un’area depressa in un punto di forza della green economy ligure, con due milioni e mezzo di visitatori che ogni anno si mettono in fila per visitare il parco che ha fatto scuola. Certo, Bonanini non è il classico funzionario pubblico: è uno che ha sempre preso a spallate le difficoltà per farsi strada. Negli anni Ottanta come presidente della Cooperative delle Cinque Terre ha inventato il mercato per la rinascita ambientale dell’area. Poi ci sono stati due mandati da sindaco di Riomaggiore, con maggioranza bulgara. Nel 1997 per le Cinque Terre arriva lo status di bene protetto dall’Unesco e due anni dopo diventa presidente del parco appena nato. Poi viene eletto europarlamentare nelle liste del Pd. È per questa determinazione e per la carica carismatica che alle Cinque Terre lo chiamano il “faraone”. Molti con affetto. A qualcuno dava fastidio» (Antonio Cianciullo, “la Repubblica” 29/9/2010).