Financial Times, 5/10/2010, 5 ottobre 2010
L’Iraq ha alzato del 25% le stime sulle sue riserve di petrolio a 143 miliardi di barili. Se la stima aggiornata lunedì dal ministro del Petrolio è corretta l’Iraq scavalca l’Iran come secondo paese con le maggiori riserve di greggio
L’Iraq ha alzato del 25% le stime sulle sue riserve di petrolio a 143 miliardi di barili. Se la stima aggiornata lunedì dal ministro del Petrolio è corretta l’Iraq scavalca l’Iran come secondo paese con le maggiori riserve di greggio. Al primo posto c’è l’Arabia Saudita, con 266 miliardi di barili. L’Iran ne ha 136. In Iraq ci sono 66 aree dove è stato trovato il petrolio, la stima maggiorativ a viene dalla scoperta degli enormi giacimenti di West Qurna e Zubair. Per anni, durante il regime di Saddam, in Iraq nessuno ha più cercato petrolio. Nei progetti di Baghdad c’è la produzione di 12 milioni di barili al giorno entro il 2020. Oggi il livello di produzione iracheno è a 2,5 milioni al giorno.