Tiziana Mantovani, Chi, n. 40, 06/10/2010, pp. 88-92, 6 ottobre 2010
Sabrina Ferilli. Protagonista del thriller di Canale 5, Caldo criminale, al fianco di Gabriel Garko
Sabrina Ferilli. Protagonista del thriller di Canale 5, Caldo criminale, al fianco di Gabriel Garko. «Ricordo una scena con lui in costume, non mi voltavo per paura di vederlo. Quella imbarazzata ero io. “Copriti”, gli suggerivo. Ci metti un po’ per capire che è vero. […] Che Dio benedica Garko e gli italiani. Concludiamo così!». *** «Il têtê a têtê in riva al mare, la cena a lume di candela non mi hanno mai conquistato». *** «Mi piace che gli uomini siano maschi, che non si atteggino con l’aria da iperintellettuale. Mi piace il tipo un po’ ruspante. E anche le donne ruspanti. I miei uomini ideali sono abbastanza degli archetipi “elementari”, dei primati, praticamente. Farei l’elogio dei primati». *** «So perfettamente di non avere potuto avere tutto quello che sognavo. Ma ho fatto una mia scelta. E l’ho realizzata». Qual è la rinuncia che le è costata di più? «La famiglia, i figli. Ma non avrei potuto fare altrimenti. Ho sempre avuto il terrore di fare la madre in carriera. Non ne sarei capace. Non rispetta quello che io penso sia giusto fare diventando madre. C’è chi c’è riuscito. Ha avuto forse più capacità di me».