Gabriele Parpiglia, Chi, n. 40, 06/10/2010, pp. 46-50, 6 ottobre 2010
Il 23 settembre scorso Vittorio Emanuele di Savoia è stato assolto perché il fatto non sussiste per una vicenda di nulla osta legati ai videopoker
Il 23 settembre scorso Vittorio Emanuele di Savoia è stato assolto perché il fatto non sussiste per una vicenda di nulla osta legati ai videopoker. L’inchiesta, avviata nel 2006 dalla magistratura di Potenza coordinata dal pubblico ministero Henry John Woodcock, vide il principe finire addirittura in carcere proprio su iniziativa del pm. Ora la sentenza di proscioglimento è stata pronunciata dal gup Marina Finiti. «Sono contento che la magistratura, quella vera, quella che non vive di riflettori e di media, abbia vinto».