Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2010  settembre 30 Giovedì calendario

LA CASTA DELLA SPAZZATURA

Nelle telefonate insabbiate dalla Camera che ha negato il loro utilizzo ai magistrati e che Il Fatto ha cominciato a pubblicare ieri, c’è la storia della cupola societaria che - per i pm - ha consegnato la raccolta dei rifiuti alla camorra. I magistrati di Napoli vogliono arrestare Nicola Cosentino (e i deputati lo hanno impedito) proprio perché lo considerano il vero regista del consorzio Ce4 e della Eco4 Spa dei fratelli Orsi poi arrestati perché Eco4, per l’accusa, è il paradigma dell’impresa camorristica. Gaetano Vassallo, l’imprenditore in affari con gli Orsi e che è stato poi arrestato e condannato per concorso esterno in associazione mafiosa, quando ha deciso di collaborare con i pm ha raccontato: “Cosentino, con riferimento proprio alla ECO4, mi disse che quella società era ’una sua creatura’. Disse testualmente: ‘la ECO4 song’ io’. Affermazioni negate da Cosentino. Anche per questo sedici delle 46 telefonate che i pm di Napoli Giuseppe Narducci e Alessandro Milita hanno chiesto (inutilmente) alla Camera di usare per sostenere l’accusa di concorso esterno in associazione camorristica contro Cosentino, riguardano il suo ruolo di coordinamento su Eco 4 e Ce4.

Michele Orsi

un buon amico

IL 20 APRILE 2004 alle ore 13 e 31, Cosentino parla con Michele Orsi, l’imprenditore che insieme al fratello pagava 25 mila euro al mese al clan Bidognetti e assumeva gli amici dei camorristi. Prima di essere ucciso dai sicari con tre semiautomatiche Beretta e una 357 magnum in un bar di Casal di Principe, Orsi era in ottimi rapporti con il politico. A Cosentino riferiva i problemi della Eco 4 e da lui attendeva appoggio e direttive.

Orsi: Ciao, scusami Nicola, senti, ti volevo solo chiedere una cosa al volo, mi sono incontrato stamattina con Carlo, per quanto riguarda Santa Maria la Fossa (sede di discarica Ndr)

Cosentino: Eh

Orsi: Vado avanti secondo quelle...

Cosentino: Eh, se no perde le elezioni a Santa Maria, eh... il sindaco

Orsi: Eh, hanno fatto un contratto un poco anomalo, hai capito. Nicola? E allora per non creare un precedente Cosentino: Ah Orsi:Senoilconsorziosipotrebbe, diciamo così Cosentino: E no, comunque va chiarita questa cosa del consorzio Orsi: Eh, eh, ora ... perché dice che fa brutta figura con ..., io ho detto: non ti preoccupare, noi facciamo subito il servizio. Però questo contratto cerchiamo di aggiustarlo in modo.. . Cosentino: Va bene Orsi: Quindi vado avanti così? Cosentino: Sì , vai avanti. eh , grazie Orsi: Va bene, dai.

Prima di essere ucciso, Michele Orsi aveva parlato con i pm dello scambio che reggeva il rapporto tra l’impresa vicina alla camorra e i politici che la sponsorizzavano per gli appalti: “Circa il 70 per cento delle assunzioni che vennero poi operate per la Eco4” raccontava Michele Orsi, “erano inutili ed erano motivate per lo più da ragionipolitico-elettorali ,richieste da Valente, Cosentino e Landolfi”.Ancheinquestocasoci vogliono i riscontri.

Il caro Peppino

Valente del Ce4

PER QUESTO i pm volevano usare le telefonate nelle quali Cosentino si interessa di assunzioni. L’otto luglio 2002 alle 18 e 23, per esempio, Michele Orsi chiama Valente e il presidente del Ce4 gli passa Cosentino.

Valente: Carissimo Onorevole.

Cosentino: uhè Peppino, senti, ma quella questione che parlasti con Pietropaolo Ferraiuolo…

Valente : Si, si. . .

Cosentino: Dice quello si è presentato ma dice che lo ha cacciato fuori il direttore, ma è possibile? Valente: ma ho detto che doveva venire a parlare con me, che è andato a fare dal direttore?

Cosentino: Eh…(...)

Valente: Fai dare a questa persona, a chiunque viene, il mio numero di telefono e fammi telefonare.

Cosentino: Va bene, ti faccio chiamare, dai.

Valente: Ma non ti preoccupare, ma deve parlare con me che c’entra questo direttore?

Cosentino: Va beh, okay.

Valente: Non ti preoccupare.

Tra le telefonate bloccate dallaCameracenesonoaltrecon Sergio Orsi nelle quali si parla “dell’assunzione sponsorizzata da Cosentino su richiesta di un consigliere comunale di Villa Literno, tale Musto”.

Fondamentale nella strategia diCosentinosulfrontedell’affare rifiuti - secondo i magistrati - era il superconsorzio Impregeco che raccoglieva quelli esistenti a Napoli e vicini alla sinistra, con il solito Ce4, diretto da Valente, uomo di Cosentino. Il 29 novembre del 2002, alle 14 e 56 Cosentino chiama Giuseppe Valente. I due discutono della revoca della convenzione alla Impregeco e si arrovellano sulle sue motivazioni e sulle contromisure da adottare.

Cosentino: Pronto Peppino!

Valente: Uè... onorè buon giorno. .. dimmi caro

Cosentino: Ma che è sta cosa nsomma che hanno revocata... Valente: Le solite vigliaccate della sinistra... io domani mattina sarei venuto a casa tua a parlartene, gniente e . . ..hanno revocato la convenzione che tenevamo con la Regione ma è un atto improprio illegittimo perché nu’ tenimmo un’ordinanza na cosa vergognosa (...) io praticamente mi sono incontrato con . . . con gli amici della sinistra aggio ito kisti so con Giarlini (forse Giacomo Gerlini, amministratoreImpregecoedexDs)el’altro agg ‘itt kist so gli amici tuoi ma loro stanno vedendo per quale motivazione ma io credo che dia tutta una battaglia interna alla sinistra però intanto la convenzione l’hanno revocata

Cosentino: E quindi?

Valente: E quin... noi come società esistiamo sempre. Ci mancherebbe. Però significa che adesso la regione a noi non ci riconosce più i costi, tutto quello che gestivamo ...dice che dal primo di dicembre non lo gestiremo più

Cosentino: E quindi ma che succede n’somma ... se immaginiamo che viene revocata sta convenzione co a’ Regione

Valente: Vabbè.. . la .. .la lmpregeco ci sta sempre come società di . .. di consorzi vuoi dire che ci troveremo un ruolo, ci troveremo qualcosa da fare ma ci inventeremo qualche cosa. (....) Valente: “Secondo me il capitolo non è ancora chiuso perchè là bisognerà pure andare a vederechi..chidovrà,comestannole cose sienti se e... se tu credi che io non ti dia... non ti importuno domani mattina io me.. . posso fare una passeggiata”.

Cosentino: vabbene t’aspetto jà, alle nove e mezza”.