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 2010  settembre 30 Giovedì calendario

GLI CHIUDONO L’ARTERIA SBAGLIATA

e il 52enne Virgilio Nazzari, titolare di un ristorante, che era stato ricoverato per carcinoma renale al San Pietro-Fatebenefratelli di via Cassia a Roma, per sottoporsi all’asportazione del rene sede di tumore, muore lo scorso 23 settembre dopo 36 giorni di agonia, durante i quali è stato riportato in sala operatoria per ben 5 volte.

Durante la nefrectomia era stata chiusa un’arteria sbagliata, la mesenterica superiore al posto di quella renale, provocandogli un processo necrotico irreversibile. Il tumore si estendeva oltre i confini della capsula renale.
La presidente della Regione Lazio Renata Polverini: «Abbiamo già attivato la nostra commissione».