tg.com 29 set 2010, 30 settembre 2010
IL TELEFONO CELLULARE DI SARAH è
stato trovato bruciato vicino a un casolare nelle campagne ad alcuni chilometri dal paese, sulla strada che collega i comuni di Avetrana e Nardò, nel territorio di Porto Cesareo (Lecce). Sarebbe stato avvolto dalle fiamme per errore del contadino proprietario, zio della scomparsa, il quale stava dando fuoco a delle sterpaglie prima di accorgersi della presenza del cellulare.
Sul posto è giunto il procuratore aggiunto di Taranto, Pietro Argentino, con i carabinieri guidati dal colonnello Giovanni Di Blasio.
Il cellulare, privo della sim e della batteria, forse è stato gettato da un’auto in corsa lungo la provinciale 141 che da Avetrana porta a Maruggio. Il codice identificativo del cellulare assicura che si trattasse proprio di quello di Sarah.
Mamma Concetta Serrano Spagnolo, è stata sentita per diverse ore.
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