Il Risorgimento, 1-2-6/!/1848, 29 settembre 2010
DESCRIZIONE DEL QUOTIDIANO "IL RISORGIMENTO", NUMERO 3, 1 GENNAIO 1848
Il Risorgimento, giornale quotidiano politico economico, scientifico e letterario.
Abbonamenti 40 centesimi Torino, 44 Stati Sardi, 50 altri Stati.
1 numero centesimi 40
«Il Risorgimento uscirà quotidiano, salvo le domeniche e feste principali. Ogni giorno darà il sunto delle notizie estere giunte coi fogli del mattino, principalmente di quelle che toccheranno più da vicino la politica italiana: queste notizie ripartiranno col corriere di Genova del giorno medesimo, e così il nostro giornale potrà supplire a quelli d’oltremare per i leggitori del resto d’Italia".
Editori Cotta e Pavesio. Tipografia in via dell’Arcivescovado, casa Avena in faccia alla portina della chiesa della Madonna degli Angeli, dove si trovano pure gli uffizii della Direzione del Giornale.
Le associazioni (cioè gli abbonamenti) Roma, Macerata...
Annunci a 15 centesimi per linea con un deposito proporzionale al numero delle loro linee
Apertura del numero del 1° gennaio: sulla morte di Maria Luigia di Parma (in età di 56 anni, 17 dicembre 1847) e l’ascesa di SAR l’infante di Spagna Don Carlo Ludovico di Borbone, articolo di L. Sauli (impegna 3 delle 4 colonne su cui è impostato il giornale).
Ufficio aperto 10-2.
La notizia più recente è una corrispondenza da Roma di mezza colonna, targata 28 dicembre. Le altre 22, 21, 26.
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• Atlante matematico universale ovvero corso compiuto di matematica elementare con nuovo e facile metodo iconografico compitato dal geometra Enrico Tirone
• Tabacchiera nazionale che aveva su un disco Pio IX, Carlo Alberto e Leopoldo II e sull’altro Vincenzo Gioberti, Cesare Balbo, Massimo d’Azeglio
• Due disegni simbolici in litografia rappresentanti il primo disegno l’apoteosi anticipata dei tre augusti imperatori promotori della civiltà italiana Pio IX, Carlo Alberto e Leopoldo II effigiati colla più perfetta rassomiglianza il secondo disegno ricordo nazionale del 28 ottobre 1847 dei librai fratelli Reycend e Luigi Tognoli via dei Quartieri n. 7. Franchi 5 ogni stampa separata 2,50
Cavour nel numero del 2 gennaio si occupa del ministero Guizot che tende all’Austria: «Guizot non provò simpatia di sorta pel risorgimento italiano che anzi lo guardò con disprezzo e (incomprensibile). Il metodo italiano riavvicinava le potenze della penisola al sistema politico francese. Il sig. Guizot [...] tentò blandire le due politiche che si dividono l’Italia e il mondo, andando il mattino a porgere felicitazioni al marchese Brignole nostro ambasciatore sulle operate riforme albertine, e favellando la sera col ministro d’Austria, il conte Appony, dei pericoli dello spirito rivoluzionario. Vergognosa doppiezza, debolezza impolitica, errore immenso che tanto più grave appare pel contrasto della politica inglese nelle cose d’Italia».
Giovedì 6 gennaio:
«On donne 10.000 francs à celui qui prouvera que l’eau de Lob, même sur les têtes chauves, ne fait pas pousser et croître les cheveux; cette eau, qu’en on appelle régénératrice de la chevelure, empêche la chute de cheveux et les conserve jusqu’au tombot. Le dépot de cette eau par excellence se trouve chez M. Ostorano, coiffeur, rue Porte-Neuve n. 6 à Turin. Le même fai des abbonements pour les coiffures des Dames».