Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

Ormai lo trovi perfino in cartoleria, vicino alla cassa. Non capisci bene che cosa sia: c´è la versione portachiavi, il modello tipo penna cicciotta, o il flacone che sembra profumo da borsetta. Profumo? Macchè. E´ lo spray al peperoncino per difesa personale, ormai facilissimamente accessibile.
Si compra non più solo in armeria o nei negozi di articoli militari, ma anche al supermercato, in molte farmacie e pure in cartoleria, come per esempio in via Attilio Regolo, Prati, dove lo spray è liberamente esposto sul bancone accanto al registratore di cassa, fra pile di quaderni, astucci per la scuola, matite colorate, bloc notes a fiorellini. Mai più senza, e in effetti lo spray al peperoncino (oleoresin capsicum) funziona eccome: usa e getta oppure ricaricabile, è in grado si sparare un "getto balistico" di liquido urticante da due a quattro metri e di accecare l´aggressore mettendolo ko per almeno un quarto d´ora. L´importante è saperlo maneggiare e non farne usi impropri. Nell´ultimo anno c´è stato un picco di vendite, con un aumento del 40 per cento. Principali avventori padri e madri di figlie adolescenti in una città che nessuno sente sicura.

LAURA LAURENZI