FRAMMENTI, 28 settembre 2010
Tags : Alain Elkann
FRAMMENTO DEI FRAMMENTI CHE RISPONDONO ALLA VOCE "ELKANN
ALAIN"
2010
[Di sua proprietà villa Ovazza di Moncalieri].
Fonte: Simona Bertuzzi, Libero 3/9/2010.
[La sua famiglia di origine rabbinica è di Parigi].
Fonte: Giancarlo Perna, il Giornale 21/4/2010, pagina 8.
C’era anche Franca Sozzani, la potente direttrice di Vogue Italia (senza Alain Elkann), al teatro degli Arcimboldi per l’applauditissima prima del tour di Francesco Renga. [Ci sarebbe del tenero tra i due].
Fonte: Chi, n.13, 31/03/2010, p. 34.
[Suo uno degli interventi per il centenario dalla nascita di Ennio Flaiano alla manifestazione organizzata dal Comune di Roma nella Sala Pietro da Cortona dei Musei Capitolini].
Fonte: Lauretta Colonnelli, Corriere della Sera 4/3/2010.
[Presiede la ”Foundation for Italian Art and Culture” (Fiac), associazione no profit nata nel 2003].
Fonte: vedi frammento n. 197655.
[Ha comprato casa a un euro (con impegno di ristrutturarla) a Salemi, in Belice, dov’è sindaco Vittorio Sgarbi].
Fonte: Attilio Bolzoni, la Repubblica, 4/2/2010.
[L’ex moglie Rosi Greco:] «[...] Mi ha sposato a tradimento. Non ci siamo neppure fidanzati, prima. E io, a quel matrimonio, avevo dato uno o due mesi di vita. Mi meraviglio che sia durato 7 anni [...] Alain è stato un grandissimo marito: mi scriveva ogni giorno una lettera d’amore, mi riempiva di fiori, di regali, voleva stare con me sempre [...] tutto finisce [...]».
Fonte: Bianca Stancanelli, ”Panorama” 13/5/2010.
[E’ nell’elenco degli studiosi da coinvolgere nel programma culturale per il bicentenario della nascita del Conte Cavour. Organizzazione eventi della Fondazione DnArt].
Fonte: Antonio Carioti, Corriere della Sera 12/1/2010.
2009
[La madre fu sequestrata e poi rilasciata nel novembre 1975].
[Sposò Margherita Agnelli perché era incinta].
Fonte: Il catalogo dei viventi 2009.
[Bazzica nel salotto milanese di Chicca Olivetti].
Fonte: Antonella Piperno e Lucia Scajola, Panorama, 29 ottobre 2009, pag. 84.
Da ottobre 2004 è Presidente della Fondazione Museo delle Antichità Egizie di Torino.
Fonte: Luca Beatrice, Il Giornale, 25/09/09.
[Ha regalato a Franca Sozzani un cucciolo di West Highland, il cane si chiama Lazlo].
Fonte: Lucia Serlenga, Il Giornale, 09/09/09.
Alain Elkann ha invitato Franca Sozzani nel suo programma e poi ha cominciato subito a corteggiarla. Sono stati fotografati mano nella mano, Elkann le ha regalato [un] cagnolino che lei porta sempre con sé.
Fonte: Annalia Venezia, Panorama 20/8/2009.
[E’ tra gli “Amici della domenica”, i giurati del Premio Strega 2009].
Fonte: MIRELLA SERRI PER LA STAMPA, rilanciato da Altrimondi 03/07/2009.
[Tra Rosi Greco e Elkann] Il momento è delicatissimo: ci sono gli avvocati, ora, tra lei e Alain Elkann. Il loro matrimonio, celebrato il giorno di San Valentino del 2001 a New York, ha dei problemi da qualche mese. Molti sussurravano di una relazione di lui con la direttrice di Vogue Italia, Franca Sozzani. Ma sembra che nelle ultime settimane tra i due sia finita. Di fatto lei non è stata invitata alle nozze della figlia di lui Ginevra.
Fonte: Teresa Piazza, Chi, 3 giugno 2009.
Alain Elkann, presidente della Fiac (Foundation for Italian Art and Culture) e consigliere del ministro Bondi, ha premiato a New York Nicola Spinosa, sovrintendente per i Beni Artistici di Napoli, e Anne Poulet, direttrice della Frick Collection. «E’ un riconoscimento - ha detto - per il successo dell’esposizione dell’Antea di Parmigianino alla Frick». Elkann ha anche tenuto un seminario sul contributo della cultura ebraica alla letteratura italiana del ’900.
Fonte: Alessandro Alviani, La stampa 5/5/2009.
[Sabaudia, nella villa di Moravia] Quando si trattò di scrivere la biografia-intervista di Moravia, fu scelto il più giovane di tutti: Alain Elkann.
Fonte: Igor Man, La stampa 13/3/2009.
[E’ tra i cinque componenti della giuria del premio letterario Grinzane Cavour che hanno annunciato le loro dimissioni in] […] uno stringato comunicato, in cui, oltre a manifestare "il disagio" per la bufera delle scorse settimane [si parla di un uso troppo disinvolto di finanziamenti pubblici], contestano la scelta di far nascere a loro insaputa un comitato di garanti […] che dovrebbe gestire il Grinzane in questi giorni molto difficili. «Abbiamo appreso dai giornali», scrivono gli ex giurati, «senza che nessuno ci informasse e consultasse, le decisioni sul nuovo assetto del Premio. In tal modo si è messa la Giuria davanti al fatto compiuto mortificando, insieme alla provata competenza. la correttezza del suo lavoro». Una volontà riaffermata da Alain Elkann, presidente del Museo Egizio: «Mi sono dimesso perché non ho voglia di farmi commissariare, perché questo premio, che tanto ha dato a questo territorio, sta perdendo la sua natura, la sua ragione d´essere».
Fonte: Silvia Fumarola, la Repubblica 11/3/2009.
[Assieme a Dario Franceschini e all’architetto Fuksas elaborò la proposta di un museo della Shoah a Ferrara].
Fonte: Vittorio Sgarbi, il Giornale 23/02/2009.
[Redattore ordinario a "la 7"], assunto l’1 febbraio 1996, almeno per due anni [non sarà licenziato], con un accordo di solidarietà che prevede un -8% in busta paga. Sacrificio, tutto sommato, accettabile, soprattutto per Elkann, per conservare il posto di lavoro.
Fonte: Claudio Plazzotta, ItaliaOggi 4/2/2009.
2008
Alain Elkann, presidente di Exor, la finanziaria che controlla il Lingotto [sulla possibile alleanza Fiat-Tata, primo produttore indiano di auto, per superare la crisi]: ”Alla Fiat serve un’alleanza. Per facilitarla potremmo rinunciare alla nostra attuale quota di controllo”.
Fonte: Il Foglio, 19/12/2008.
[Elkann] ha definito [Brunetta] "un maestro della pasta e fagioli" prima di chiedergli la ricetta del piatto.
Fonte: Emiliano Fittipaldi Marco Lillo, L’espresso 20/11/2008, pagina 54.
[Sandro Bondi arrivato al Ministero per i beni e le attività culturali] Ha chiamato Alain Elkann come consigliere per i rapporti con l’estero, mettendo un piede in un certo mondo sabaudo-global.
Fonte: Denise Pardo, L’espresso 11/9/2008, pagina 68.
[Ha dato la sua disponibilità all’assessore di Salemi Oliviero Toscani per il progetto di una conferenza mondiale delle religioni monoteiste. Il fine, rilanciare Salemi e il patrimonio archeologico della Val di Mazara].
Fonte: La Stampa 6 luglio 2008, Francesco La Licata.
[E’ stato fidanzato con la stilista Diane Von Furstenberg].
Fonte: Antonella Amapane, ”La Stampa” 16/6/2008.
[E’ nell’elenco dei consulenti che nel 2006 sono stati pagati dalla presidenza del Consiglio dei ministri (7.580 euro)].
Fonte: Corriere della Sera 13 giugno 2008, Sergio Rizzo.
[…] [La] “Foundation for Italian Art and Culture” (Fiac), associazione no profit nata nel 2003 e presieduta dallo scrittore e giornalista Alain Elkann […] premia [con l’Excellency Award 2007] ogni anno due personaggi, uno italiano e l’altro americano, che si sono particolarmente «distinti in attività legate a ogni aspetto della cultura italiana».
Fonte: frammento n. 154364.
[Intervista a Claudio Sabelli Fioretti]. Mai avuto voglia di strangolare un intervistato? «Sì. Alain Elkann. Ha interrotto l’intervista a metà, non ho mai capito per quale ragione. Forse per non parlare degli eredi Agnelli. Poi mi ha telefonato 37 volte chiedendo se ero incazzato. Ho fatto il signore e ho detto di no. Invece ero una iena».
Fonte: Anna Tagliacarne, Grazia 26 febbraio 2008.
[Carla Ovazza, madre di Alain Elkann, classe 1922, morta a Torino il 23 giugno 2000,] Primogenita di una ricca famiglia dell’alta borghesia ebraica (il padre era proprietario della banca Vitta Ovazza), costretta ad abbandonare l’Italia a causa delle leggi razziali, a New York sposò Jean-Paul Elkann, finanziere di origine polacca, dal quale ebbe il figlio Alain Elkann. Nel novembre 1975 fu vittima di un sequestro.
Fonte: Catalogo dei morti; vedi frammento n. 143132.
2007
[Vive a Moncalieri in una casa di proprietà della famiglia di sua madre. Abita la dimora ottocentesca, non lussuosa ma con un bel giardino, assieme a] Giorgio Barba Navaretti, economista, fratello di Alain (figlio del secondo matrimonio di Carla) e all’ultimo piano John, Lapo e Ginevra. Quanto conta la parte Elkann nell’erede di Gianni Agnelli? Il padre di Alain, Jean-Paul Elkann, ashkenazita, per quasi trent’anni è stato a capo della comunità ebraica di Parigi, la più numerosa in Francia, 800 mila anime. Governò la transizione nel momento del passaggio dalla maggioranza ashkenazita a quella sefardita. Veniva da una famiglia di acciaieri. Era il prototipo del severo uomo d’affari ebreo francese. Si occupò di industria e finanza, fondò la Caron, società di cosmetici più tardi venduta agli americani, presiedette Givenchy. Conobbe sua moglie, Carla Ovazza, a New York dove si erano rifugiati in seguito alle leggi razziali promulgate in Francia e in Italia. La madre di Carla, Olga Fubini Ovazza, diceva che gli anni migliori della sua vita erano stati quelli trascorsi a New York, dove per vivere confezionava maglioni destinati ai grandi magazzini Sacks (la storia del periodo newyorkese è raccontata da Alain Elkann nel romanzo ”I soldi devono restare in famiglia”). Carla veniva da una famiglia sefardita di banchieri torinesi. Suo zio Ettore Ovazza aveva aderito al fascismo e diretto ”La nostra bandiera”, un giornale ebraico, fascista e antisionista. Contribuì ad allontanare suo fratello, con moglie e figli, dall’Italia. Finì tragicamente, ucciso dai nazisti. (Elkann racconta la storia di suo zio in uno dei primi romanzi, ”Piazza Carignano”.) Donna forte di carattere, negli anni Settanta Carla fu vittima di un clamoroso rapimento, il primo femminile in Italia. E’ sepolta accanto a Primo Levi, al quale, quando erano bambini, insegnò a pattinare. Al suo funerale – raccontano i presenti – Alain ha fatto a braccio un bel discorso sulla borghesia torinese. Ai figli ha trasmesso anche le sue radici ebraiche.
Fonte: Mario Baudino, La Stampa 1/6/2007; ”Casa Agnelli - Storie e personaggi dell’ultima dinastia italiana” di Marco Ferrante; frammento n. 136682.
[Dal Dizionario dandy 2007 glossario dell’eccentrico contemporaneo:] Un grave difetto impedisce ad Alain Elkann di diventare un campione della categoria: adora sua moglie [Il dandy omosessuale, il dandy bisessuale e il dandy eterosessuale hanno qualcosa che li accomuna: il disprezzo della donna].
Fonte: Panorama 05/04/2007, Camillo Langone.
[Sposato in prime nozze con Margherita Agnelli, da cui ha avuto John (1976), Lapo (1978) e Ginevra (1980)].
Fonte: Catalogo dei viventi 2007.
2006
[Dopo una conferenza al Collège de France di Parigi con Umberto Eco e Stefano Bartezzaghi:] «[…] siamo andati a bere qualcosa con Alain Elkann. Mentre entriamo nel bar, Elkann gli fa: ”Ma lo sai, Umberto, che in quello che dici ci sono tante cose da imparare?”. Voleva essere un complimento» (Stefano Bartezzaghi).
Fonte: Il Giornale 23/07/2006, pag.19 Stefano Lorenzetto.
Alain Elkann ha un solo paio di scarpe da ginnastica e per il resto solo calzature inglesi che compra da New Lingwood a Londra.
Fonte: Mirella Serri, Magazine, 22/6/2006.
[Intervista a Franco Califano]. Alain Elkann partecipò con lei a una festa organizzata da Dagospia ma poi s’affrettò a prendere le distanze: “Di Califano io non penso niente, sono andato a cena da Roberto D’Agostino perché è mio amico. Punto”. E vedi che contrappasso gli è capitato con Lapo? “Era una cena in mio onore. Poteva restarsene a casa. Stimo di più suo figlio, un ragazzo formidabile che ha dato slancio alla Fiat e al quale auguro le migliori fortune. Anche se a quello snob di suo padre non farà piacere”. Va giù pesante. “Quali meriti ha? Essere stato genero di Gianni Agnelli? […]”.
Fonte: Panorama 09/03/2006, Stefano Lorenzetto.
2004
[Al matrimonio del figlio John Philip Elkann con Lavinia Borromeo] In prima fila, papà Alain con la moglie Rosy Greco.
Fonte: Sabrina Bonalumi, ”Gente” 7/9/2004.
[Intervista a Giordano Bruno Guerri]. Conosci Berlusconi? «Un giorno del 1981 io e Alain Elkann facemmo un provino per Berlusconi. Ma ci bocciò. […]».
Fonte: Claudio Sabelli Fioretti Corriere della Sera magazine, 13/05/2004.
[…] ha influito molto nella formazione dei figli [Lapo]: ”Mio padre ha avuto il pregio di non spingerci mai. Ci ha però sempre illustrato le cose e ce le ha fatte capire vivendole in diretta. Noi abbiamo frequentato molto Alberto Moravia e Indro Montanelli, ad esempio. Con Montanelli ho discusso di guerre, di letteratura ma pure di Fiorentina e Juventus. L’origine ebraica di mio papà è stata un supplemento di conoscenze da approfondire e da esplorare. Ma sono altrettanto orgoglioso delle diverse origini di mia madre […]”.
Fonte: Pino Allievi, ”La Gazzetta dello Sport” 3/12/2004.
Alain Elkann non si perde una puntata di "Uomini e donne" di Maria De Filippi e quando è impegnato programma il videoregistratore.
Fonte: "Panorama" 12/2/2004.
2002
C’eravamo tanto amati (14 luglio 2001). "Alain Elkann e Vittorio Sgarbi girano sempre in coppia, mangiano ristoranti, viaggiano sullo stesso aereo. Ma perché non si sposano?".
Fonte: Il meglio di Alta Società, di Carlo Rossella, Rizzoli.
Strategie di alcuni personaggi famosi per partecipare ai party senza mandar giù troppe calorie. […] Alain Elkann, che in casa adora mangiare carne e verdure alla griglia, alle feste guarda senza toccare (al massimo, tra un bicchiere e l’altro, sbocconcella un po’ di pane).
Fonte: Enrica Caretta, "Io Donna", 16/3/2002 pagina 164.
[I nomignoli tra Alain Elkann e Rosy Greco]. Alain Elkann si rivolge a Rosy Greco con «Schatzi» (in tedesco, «mio piccolo amore»), lei lo chiama Alain «senza far sentire la n. altrimenti diventa "alito"».
Fonte: Donatella Bogo "Sette" 39/2002.
2001
In vacanza]. A casa del parrucchiere vip Roberto D’Antonio, colazioni a base di pane e salame con Alain Elkann e Mara Venier […].
Fonte: Antonella Piperno su Panorama del 24/05/01 a pagina 87.
[Quando è in barca frequenta il ristorante "Lauro" a Lipari].
Fonte: Panorama del 19/7/2001 a pagina 209.
I giornalisti preferiti dell’onorevole Daniela Santanché: «Il mio giornalista preferito è Alain Elkann, un uomo interessante... dico professionalmente».
Fonte: Antonello Capurso su Il Foglio del 31/10/01 a pagina 2.