Varie, 27 settembre 2010
AHMET DAVUTOGLU
AHMET DAVUTOGLU Konya (Turchia) 26 febbraio 1959. Politico. Dall’1 maggio 2009 ministro degli Esteri turco • «Ha minacciato una crisi diplomatica con gli Stati Uniti. Raffreddato i rapporti che erano storicamente buoni con Israele. Tratta alla pari coi colleghi europei. Si propone come mediatore sul tema del programma nucleare iraniano perché a Teheran è visto con simpatia. Ha riallacciato buone relazioni con la Siria e aperto un canale di dialogo con l’Armenia [...] è diventato [...] da quando è entrato in carica, uno dei protagonisti della scena internazionale. Anche prima, da consigliere del premier Tayyip Erdogan, la sua inflenza era decisiva nelle scelte di Ankara. La sua dottrina sta racchiusa in un libro del 2003 dal titolo Profondità strategica. Nella sua azione decisa, nel suo iperattivismo soprattutto in Medio Oriente, qualcuno ha ravvisato i segni di una svolta “neo-ottomana”: come ai tempi dell’Impero la Turchia si propone per il ruolo guida nella regione. [...]» (Gigi Riva, “L’espresso” 8/4/2010).