Enrico Groppali, il Giornale 15/9/2010, 15 settembre 2010
Franco Zeffirelli, molto abbattuto dopo la morte di Luchino Visconti, andò con altri amici dal veggente Gustavo Rol: «Rol pregò me ed altre persone di metterci in tasca un foglio bianco e di leggerlo qualche minuto dopo che lui avesse vergato con le dita un interrogativo nell’aria
Franco Zeffirelli, molto abbattuto dopo la morte di Luchino Visconti, andò con altri amici dal veggente Gustavo Rol: «Rol pregò me ed altre persone di metterci in tasca un foglio bianco e di leggerlo qualche minuto dopo che lui avesse vergato con le dita un interrogativo nell’aria. Quando fu il mio turno di riprendere in mano quel pezzetto di carta rimasi sbalordito. Conteneva, scritto con la sua inconfondibile calligrafia, un messaggio di Luchino».