“La Stampa” 25/9/2010, 25 settembre 2010
«Ora il volley è sottovalutato rispetto alla sua realtà. Il guaio è che mancano le vittorie degli uomini e, fra i big, la capacità di raccontarsi, di creare quell’entusiasmo che serve per innamorarsi di uno sport che non è il calcio e non ha nemmeno il traino Nba del basket o l’appeal di un Sei Nazioni del rugby»
«Ora il volley è sottovalutato rispetto alla sua realtà. Il guaio è che mancano le vittorie degli uomini e, fra i big, la capacità di raccontarsi, di creare quell’entusiasmo che serve per innamorarsi di uno sport che non è il calcio e non ha nemmeno il traino Nba del basket o l’appeal di un Sei Nazioni del rugby». (Andrea Zorzi)