Ornella Ferrario, Chi, n. 39, 29/09/2010, pp. 110-116, 29 settembre 2010
Daniela Zuccoli. «Sono dovuta crescere, ero protetta dall’immagine di Mike, dal suo amore. Da un giorno all’altro sono diventata la più vecchia di casa, la capofamiglia
Daniela Zuccoli. «Sono dovuta crescere, ero protetta dall’immagine di Mike, dal suo amore. Da un giorno all’altro sono diventata la più vecchia di casa, la capofamiglia. È dura rendersi conto ogni giorno che non c’è più la persona che mi voleva bene più di tutti al mondo». *** Mike «è stato il più grande dei maestri, era talmente presente che quando era in casa occupava ogni angolo. Televisori e radio accese. E anche quando andava in cucina a chiedere un caffè, con il suo vocione sembrava accendere un’altra trasmissione. Per questo ci manca tanto, ora c’è il vuoto. Ma sono felice per lui, è diventato vecchio, ma è rimasto giovane. La vita gli ha risparmiato la vecchiaia. Se n’è andato nel pieno del lavoro, con un nuovo programma che lo aspettava. E io ero lì con lui mentre avrei potuto essere dal parrucchiere». *** Il figlio Leonardo è andato a studiare a Hong Kong. *** Il 26 maggio scorso, giorno in cui Mike avrebbe compiuto 86 anni, è stata presentata la Fondazione Mike. «I fondi per adesso vengono tutti dalla famiglia, ma abbiamo bisogno di gente che ci aiuti. […] Vogliamo far convergere un certo numero di fondi sulla ricerca oncologica pediatrica. […] Dall’Aquila partirà il primo “Caffè Allegria” per gli anziani, un posto dove potranno sorridere e giocare e fare i quiz insieme agli altri».