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 2010  settembre 23 Giovedì calendario

FRAMMENTO DEI FRAMMENTI CHE RISPONDONO ALLA VOCE "ESPOSITO

STEFANO"

2010
Stefano Esposito (Pd, da Torino): «A Roma vivo in albergo, pago 120 euro a notte, 3 notti a settimana di media. Non possiedo casa a Torino dove vivo in affitto, 900 euro al mese».
Fonte: www.oggi.it, 26 maggio 2010

Il deputato del Pd Stefano Esposito, avversario della Compagnia nella stagione Benessia, ieri ha chiesto le dimissioni del presidente per non aver saputo gestire questa fase. Il presidente della provincia di Torino, Antonio Saitta, piddino, chiede anche lui le dimissioni e la convocazione di un consiglio generale. Ma Stefano Esposito apre un fronte ulteriore. Nella sua nota dice di essere dispiaciuto per il fatto che il sindaco Chiamparino si sia lasciato trascinare in questa vicenda. Già. Perché da ieri a Torino si apre un caso Chiamparino. Era stato lui a volere Benessia alla guida della Compagnia, e – secondo le osservazioni dei suoi oppositori – gli aveva consentito di sganciarsi dal rapporto con il sindaco e con il Pd, e di avvicinarsi a Tremonti, soprattutto negli ultimi tempi in vista di una affermazione della Lega.
Fonte: Marco Ferrante, Il Riformista 30/4/2010

2008
[La metamorfosi di Chiamparino]
La goccia che ha fatto traboccare il vaso fu quando un compagno di partito, Stefano Esposito, tra l’altro dell’area Veltroni, avanzò una proposta di legge per escludere Torino dalle nuove aree metropolitane.
Fonte: Aldo Cazzullo, Corriere della Sera 2/11/2008

[Anna Maria Franzoni dietro le sbarre]
Quella mattina del 30 gennaio 2002 è lontana anni luce. Le prove che l’hanno inchiodata all’accusa di aver ucciso il figlio di soli 3 anni sembrano non riguardarla. Di fronte all’onorevole Stefano Esposito del Partito democratico, è gentile ma distante. «Uomo in sezione, rivestitevi», avvisa ad alta voce l’agente penitenziario donna di questo settore. E qualcuna si sta ricoprendo per davvero, almeno così s’intuisce dai rumori.
[...]Il direttore del carcere, Silvio Di Gregorio, spiega al deputato Esposito che il giardinaggio è uno dei laboratori più seguiti dalle recluse[...] Ma Annamaria Franzoni, finora, non ha mai frequentato il laboratorio di floricoltura. Né questo, né gli altri.
Fonte: La Stampa 13 giugno 2008, Grazia Longo