Franco Sarcina, Nòva24 23/9/2010, 23 settembre 2010
NON ESISTE PIÙ LA CLASSICA REFLEX
Un mercato che si sta riprendendo, dopo il calo del 2009, e dove l’innovazione tecnologica continua a farsi vedere costante. Alla Photokina 2010, in corso a Colonia fino al 26 settembre abbiamo potuto vedere, e toccare con mano a volte, novità tecnologicamente rilevanti in tutti i settori dell’imaging, dalla fotografia still al video.
Se dobbiamo però cercare un leitmotiv della manifestazione di quest’anno, lo si può trovare nel tentativo di offrire una alternativa, nella fascia alta del mercato, alla ormai classica reflex digitale, forse la categoria di fotocamera che ha avuto il maggiore riscontro negli ultimi anni presso quella fascia di fotografi che può essere definita "non occasionale", formata da amatori evoluti che hanno fatto della fotografia un vero e proprio hobby.
Assistiamo così a una sempre maggiore diversificazione del mercato nella fascia alta, con modelli, pur conservando una praticità d’uso che li rende adatti anche a chi ha poco tempo per imparare la teoria fotografica e soprattutto l’interfaccia dei singoli prodotti. Usare al meglio una macchina fotografica digitale infatti non è sempre semplicissimo e, se gli automatismi sono di fondamentale importanza per la stragrande maggioranza degli scatti, saper utilizzare alcune funzioni manuali a volte riesce a fare la differenza tra uno scatto scadente e uno tecnicamente perfetto.
Sicuramente all’avanguardia in questo settore è il modello annunciato alla Photokina da Samsung, la compatta mirrorless Nx 100. La Nx 100 si inserisce infatti nel segmento di mercato delle fotocamere senza lo specchio, tipico delle reflex, per inviare le immagini al pentaprisma. Al suo posto, ha un display ad alta qualità Amoled da tre pollici, e un sistema, denominato i-Function, attraverso il quale il fotografo può controllare, con un unico pulsante situate sull’obbiettivo della fotocamera, le funzioni principali di scatto (tempi, diaframmi, sensibilità Iso, bilanciamento del bianco).
Anche Canon alla fiera di Colonia è presente con diversi modelli nuovi, tra cui spicca per esempio la compatta superzoom PoweShot Sx30 Is, con un obiettivo che copre una distanza focale equivalente da 24 a 840 mm (35x). Ancora, della casa giapponese è certo da segnalare il modello PowerShot G12, che si pone al top della sua gamma di fotocamere compatte, dotata tra l’altro anche di una tecnologia chiamata Hybrid Is che consente di migliorare l’efficacia dello stabilizzatore d’immagine durante le riprese macro.
In casa Nikon è da ricordare la nuova reflex di fascia media D7000, con un sensore da 16,2 megapixel, il processore Expeed 2, uno schermo Lcd da 3 pollici e il sistema autofocus a 39 punti.
Tra le novità, ricordiamo infine la Panasonic Lumix Dmc-G2, che si inserisce nel sistema Lumix G Micro System di obbiettivi intercambiabili ed è dotata di controlli touch screen per aumentare la velocità operativa e la facilità d’uso, e infine la Olympus E-5, reflex digitale top di gamma della casa giapponese, dotata di sensore Micro Four Third da 12 Mpixel, Live View con autofocus a sensore di contrasto, corpo weather sealed, tempi di scatto fino a 1/8000.
In generale, alla fiera tedesca si respirava un’aria in cui le novità in termini di interfaccia, facilità d’uso e velocità erano tenuti presenti dai produttori più conosciuti che esponevano nuovi modelli anche per la fascia medio-alta del mercato. Certo, soprattutto in questo settore, i player che non hanno una storia "antica", rischiano di ritrovarsi in difficoltà: chi ha investito molto del proprio tempo per imparare a menadito a utilizzare un sistema fotografico, su cui ha investito tanto anche in termini economici, tende a essere "conservatore", senza lanciarsi verso le novità tecnologiche con la stessa velocità e lo stesso entusiasmo dei puri tech addicted. Tanto più se si tratta di professionisti, che devono calcolare al centesimo investimenti e tempo. Ma le novità che abbiamo potuto vedere quest’anno a Colonia ci hanno fatto pensare che, ancora una volta, questo mondo stia cambiando.