La Stampa 23/9/2010, pagina 11, 23 settembre 2010
La buonuscita di Profumo in Bot annuali renderebbe 1.300 euro al giorno - Quaranta milioni di euro, di cui due devoluti, su sua richiesta, in beneficenza
La buonuscita di Profumo in Bot annuali renderebbe 1.300 euro al giorno - Quaranta milioni di euro, di cui due devoluti, su sua richiesta, in beneficenza. È la cifra che Unicredit verserà a Profumo per il suo addio anticipato alla poltrona di ad. La buonuscita vera e propria sarà di 36,5 milioni di euro, a cui si aggiungono 1,5 milioni di remunerazione per un patto di non concorrenza, in base al quale l’ex numero uno di Piazza Cordusio si impegna a non assumere incarichi in altre banche né svolgere attività in concorrenza con quelle del gruppo che ha da poco lasciato. Ma quanto può rendere, se investita, una cifra così importante? In Bot semestrali, per esempio, porterebbe lo 0,84%, più di 300 mila euro, ovvero circa 920 al giorno. I Bot annuali rendono poco più dell’1,2%: circa 480 mila euro, 1300 euro al giorno. Ben più redditizio (ma anche rischioso) l’investimento in azioni: secondo l’Associazione italiana private banking (Aipb), i mercati mondiali nel 2010 dovrebbero registrare rialzi complessivi tra il 5,6 e il 7,7%, con un 6,7% per il Ftse Mib. Ma nessuno garantisce che le cose vadano così. Non è poi da escludere l’ipotesi di una scelta più complessa, come la costituzione di un trust a cui Profumo affiderebbe la cifra, magari con un vincolo per devolvere parte della somma ai figli.