Wall Street Journal, 22/09/2010, 22 settembre 2010
La recessione americana è finita 15 mesi fa, nel giugno del 2009. Adesso è ufficiale, perché lo hanno confermato gli economisti del National Bureau of Economic Research, che tengono le statistiche sull’economia degli Stati Uniti
La recessione americana è finita 15 mesi fa, nel giugno del 2009. Adesso è ufficiale, perché lo hanno confermato gli economisti del National Bureau of Economic Research, che tengono le statistiche sull’economia degli Stati Uniti. La recessione dunque è durata 18 mesi, dal dicembre 2007 al giugno 2009, e quindi è stata di due mesi più lunga delle crisi del 1973-1975 e del 1981-1982, entrambe durate 16 mesi. La differenza vera è la lentezza dell’attuale ripresa. Il Pil salì del 4,5% nel 1983, del 7,2% nel 1984 e del 4,1% nel 1985, garantendo una rapida guarigione dell’economia. Invece stavolta, dopo un anno di ripresa, il Pil vale ancora l’1,3% in meno rispetto all’ultimo trimestre del 2007. Noi del Wsj crediamo che se la ripresa è debole è perché il governo ha adottato politiche che hanno creato incertezza per le aziende e per i consumatori, hanno speso male soldi pubblici e hanno generato sfiducia.