Ansa.it, 22 settembre 2010
LA DIPARTITA DI SANDRA MONDAINI
LA DIPARTITA DI SANDRA MONDAINI. ’Non e’ mai stata formalizzata nessuna adozione nei confronti dei domestici filippini e lo hanno riconosciuto anche loro in una recente intervista’. Lo ha ribadito Virginia Vianello, nipote di Raimondo Vianello, parlando anche a nome degli altri cugini, che erano i parenti piu’ vicini rimasti a Sandra Mondaini. ’Non mettiamo in dubbio cio’ che quella famiglia ha fatto per i nostri zii - hanno aggiunto i nipoti - Sia zio Raimondo che zia Sandra erano molto affezionati a loro, i due domestici e i loro figli, soprattutto il piu’ piccolo, Raymond, che era praticamente nato in casa, ma e’ stato accertato che non c’e’ stata alcuna adozione’. Secondo quanto riferito da un altro conoscente dopo la morte e’ stato trovato un testamento di Raimondo che lasciava tutti i suoi beni alla moglie Sandra. Non e’ stato ancora accertato invece se la vedova, a sua volta, abbia lasciato un testamento. Oltre ai beni patrimoniali, come il lussuoso appartamento con piscina nella residenza Acquario a Milano 2, c’e’ in ballo tutta la gestione dei diritti di immagine.