Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

• Napoli 3 aprile 1969. Prete. Economo della curia di Siena, nel 2006, dando seguito a «voci confidenziali», fu accusato di truffa ai danni della stessa diocesi e dell’Arciconfraternita della Misericordia: secondo le ipotesi accusatorie aveva convinto l’arcivescovo e la Misericordia a vendere l’immobile per un prezzo inferiore al valore reale, ottenendo dall’acquirente una macchina nuova in dono • «[...] Sia “Repubblica”, che il “Corriere della Sera” e “La Stampa” avevano dato grande risalto alle notizie, alimentando un polverone che aveva minato la credibilità del servizio del presule e del sacerdote. L’assoluzione completa […] dall’accusa di truffa, per totale estraneità nella relativa vicenda, ha […] iniziato a cambiare le carte in tavola […] “La Stampa” di Torino, con un articolo del 10 aprile 2009, ha ammesso che certi risvolti personali dell’economo e l’estorsione da parte dell’arcivescovo non avevano alcun fonda mento. […] Don Acampa, per trasparenza, si era persino dimesso dall’incarico di economo, ma era stato immediatamente riconfermato da monsignore Buoncristiani in pieno accordo con i relativi consigli di partecipazione diocesani. […]» (Roberto Romaldi, “Avvenire” 16/4/2009).