Le. M., Il Sole 24 Ore 20/9/2010, 20 settembre 2010
CONSIGLIERI FRANCESI PER LA GRECIA IN CRISI
Dopo essere stati sedotti (e sostanzialmente abbandonati) dai consiglieri economici americani, i greci hanno cominciato a guardare con insistenza a Parigi. E proprio francesi sono ormai i principali specialisti utilizzati dal governo di George Papandreu. Personaggi come l’economista Daniel Cohen o Jacques Attali (già consigliere di François Mitterrand, ma ascoltato pure da Sarkozy: insomma, un uomo per tutte le stagioni) si intravedono sempre più di frequente nei corridoi dei palazzi del potere ad Atene. Al pari di Matthieu Pigasse, responsabile in Francia di Lazard, o di Baudouin Prot, amministratore delegato di Bnp Paribas, alla quale dovrebbe essere affidata la gestione di alcune privatizzazioni. Spariti nel frattempo gli uomini di Goldman Sachs, venuti al soccorso dei greci, alla presa con una quasi bancarotta di stato. Sì, spariti dopo che si è scoperto che furono proprio loro ad aiutare nel 2000 le autorità elleniche a «truccare» le cifre del debito.