Manuela Florio, Novella 2000, n. 38, 23/09/2010, pp. 30-31, 23 settembre 2010
Letizia Ortiz. Hashish e amore. A 17 anni si fidanza con il suo professore di letteratura del liceo, Alonso Guerrero Pérez: convivono per 11 anni, si sposano nel 1999 e divorziano un anno dopo
Letizia Ortiz. Hashish e amore. A 17 anni si fidanza con il suo professore di letteratura del liceo, Alonso Guerrero Pérez: convivono per 11 anni, si sposano nel 1999 e divorziano un anno dopo. Negli anni del liceo Letizia è anche stata arrestata per possesso di hashish. Censura. Il suo ex marito ha scritto da tempo un libro sui suoi anni con Letizia, ma non è mai stato stampato a causa della censura vigente in Spagna su tutto ciò che riguarda la casa reale. Ora Isidre Cunill teme che anche il suo libro, Una repubblicana alla corte di Juan Carlos I, possa essere bloccato. Marsas. A 23 anni la Ortiz si trasferisce in Messico per proseguire gli studi, dove assume posizioni a favore dei Subcomandante Marcos, leader della guerriglia zapatista. Sogni liquidi. Durante il periodo messicano, a Guadalajara conosce il pittore cubano Waldo Saavedra e ne diventa la musa. Lui la ritrae nuda, immersa nell’acqua; la band dei Manà, di cui è amica, riprenderà questo quadro nella cover del suo disco Sueños liquidos. Aborto clandestino. Nel 1996, a 24 anni, la Ortiz rimane incinta. Si trovava in Messico, dove l’aborto allora era vietato, perciò interruppe la gravidanza in una struttura medica clandestina. Controcorrente. Letizia sarebbe stata per anni agnostica, sindacalista attiva, repubblicana e dichiaratamente di sinistra. Non solo. All’epoca dei suoi studi, pare fosse assai critica nei confronti di Re Juan Carlos, suo futuro suocero, che riteneva un libertino. Felipe, allora, per lei era solo sarcasticamente «Felipito». Pare che, anche dopo le nozze, la Ortiz non abbia instaurato un rapporto col Re.