Luigi Garlando, “La Gazzetta dello Sport” 18/9/2010, 18 settembre 2010
«Il Milan per me è stato tanto: giocatore, dirigente, allenatore. A un certo punto dei 13 anni rossoneri ho pensato che il Milan fosse la mia eternità
«Il Milan per me è stato tanto: giocatore, dirigente, allenatore. A un certo punto dei 13 anni rossoneri ho pensato che il Milan fosse la mia eternità. Invece ho chiuso. Quest’anno mi servirà per cambiare pelle, per vedere le cose con occhi neutri. Non da milanista». (Leonardo)