Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2010  settembre 17 Venerdì calendario

Nel primo anno di recessione gli americani più ricchi - lo 0,01% della popolazione - hanno visto diminuire i loro incassi del 12,7%

Nel primo anno di recessione gli americani più ricchi - lo 0,01% della popolazione - hanno visto diminuire i loro incassi del 12,7%. Il calo medio, per i contribuenti americani, è stato del 2,6%. Sono i risultati di un’indagine sui guadagni prima delle tasse degli economisti Jonathan Parker and Annette Vissing-Jorgensen, della Brookings Institution. I ricchi hanno perso di più ma hanno anche guadagnato di più prima: nei 4 anni precedenti alla recessione i loro incassi sono saliti del 13,9% all’anno contro l’1,8% del resto degli americani. In generale, dal 1982 le entrate dell’1% di americani che ha i redditi maggiori hanno una variabilità che supera di 2,4 volte quella di chi guadagna meno. Dal 1947 al 1982 la tendenza invece era opposta: i redditi dei ricchi variavano del 30% in meno rispetto alla media.