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 2010  settembre 16 Giovedì calendario

FRAMMENTO DEI FRAMMENTI CHE RISPONDONO ALLA VOCE “DELLA VALLE

RAFFAELE”

Da Altissimo a Benetton. Da Gava a Zeffirelli. L’Espresso 8 febbraio 2007. Ex ministri, intellettuali, imprenditori, sindacalisti: ecco alcune pensioni eccellenti:
Raffaele Della Valle 3.108 (L’Espresso 08/02/2007, Primo Di Nicola)

«Ciarrapico aveva appena mollato il difensore storico Raffaele Della Valle (che difese anche Enzo Tortora, ndr) per farsi assistere da Mino Martinazzoli e da Piergiorgio Vittorini» (ItaliaOggi 13 marzo 2008, Emilio Gioventù)

Presto nella lista potrebbe essere inserito Ruggero Jucker, il giovane della Milano bene che nel luglio 2002 uccise e fece a pezzi la fidanzata Alenya. L’avevano condannato a 16 anni, proprio come la Franzoni. Sembrava che non avremmo più sentito parlare di lui a lungo, ma non è così. Il suo avvocato, il principe del foro Raffaele Della Valle, riporta il pallottoliere alla realtà: «Jucker ha già scontato sei anni, poi c’è un anno e mezzo guadagnato con la liberazione anticipata che cancella un quarto della pena per chi si comporta bene, poi c’è l’indulto che garantisce un bonus di tre anni». (Il Giornale 31 maggio 2008, Stefano Zurlo)

«Un signor avvocato, come fu un signore in Parlamento» (MarcelloDell’Utri a proposito di Raffaele Della Valle) (Paola di Caro, Corriere della Sera 26/3/2009)

Omar Favaro diventò maggiorenne tre mesi dopo la strage. A diciassette anni e nove mesi non si ha ancora coscienza di che cos’è un omicidio? L’avvocato Raffaele Della Valle è uno dei più noti penalisti italiani. All’inizio degli anni Ottanta difese un ragazzo che a Renate Brianza massacrò la mamma poco prima del diciottesimo compleanno: assoluzione per incapacità di intendere e volere a causa non di un vizio di mente, ma della minore età. «Anche nel caso di Omar - dice Della Valle - i giudici hanno applicato la legge. Ma mi chiedo se l’istituto del minorenne non sia da rivedere. Si potrebbe portare la responsabilità a 16 anni, o meglio ancora graduarla, a seconda dei reati, a 14, 16 e 18 anni». La sproporzione nelle pene è un problema vero, dice ancora Della Valle. A volte dipende dal codice: «Per la ricettazione, ad esempio, la pena prevista va dai due agli otto anni, e con le aggravanti si può arrivare fino a dieci». A volte dal potere discrezionale dei giudici: «Mi rendo conto di parlare di reati particolarmente odiosi, ma un mio cliente ha preso cinque anni per un prestito a usura di diecimila euro. E per piccoli spacci di droga - non sto parlando di trafficanti - c’è chi arriva ad accumulare 8-10 anni». (Michele Brambilla, La Stampa 5/3/2010)