Mo. D., Il Sole 24 Ore 16/9/2010, 16 settembre 2010
IL SEGRETO DEI PARTNER DI BLANKFEIN - A
Wall Street diventare partner di Goldman Sachs equivale a vincere la lotteria. I fortunati, questo autunno, saranno un centinaio e verranno scelti attraverso un processo definito dal New York Times «segreto». Al di fuori del gruppo, infatti, poco si sa dei processi di promozione interni, come altrettanto poco si sa dell’uscita dall’Olimpo dei partner di una sessantina di manager quest’anno. All’interno dell’azienda la perdita del titolo di partner viene definita con la parola «de-partnering», ma Goldman fa calare il silenzio sui nomi di coloro che sono stati «declassati».
D’altra parte è una questione da pochi eletti: 375 partner su circa 35mila dipendenti. Alcuni «fortunati» del passato poi sono nomi noti anche al di fuori del gruppo come gli ex segretari del Tesoro Henry M. Paulson Jr. e Robert E. Rubin, e l’ex governatore del New Jersey Jon S. Corzine. Dal sito del gruppo, naturalmente, nessuna informazione sull’argomento.