Giulia Zonca, La Stampa 13/9/2010, 13 settembre 2010
«Difendiamo il nostro lavoro. E in generale penso che chi decide debba stare più attento alla nostra voce
«Difendiamo il nostro lavoro. E in generale penso che chi decide debba stare più attento alla nostra voce. La gente si è fatta idee sbagliate perché troppo spesso lo sport ha alzato la voce per secondi fini, per questioni di soldi. Qui non si tratta di incassi o di contratti. E non è l’unica situazione in cui bisognerebbe dimostrare un po’ di buon senso. Con uno sport a misura di atleta vinceremmo anche di più». (Federica Pellegrini, in prima fila nel sit in davanti alla piscina Acquaniene di Roma, messa sotto sequestro dalla magistratura per abuso edilizio)