L’espresso, 16/9/2010, 16 settembre 2010
L’imbarazzo è evidente. E l’assessore comunale al Traffico e alla sicurezza di Milano Riccardo De Corato, ex An, lo nasconde a stento: "L’accordo con Gheddafi? Non voglio saperne niente, chiedete al sindaco"
L’imbarazzo è evidente. E l’assessore comunale al Traffico e alla sicurezza di Milano Riccardo De Corato, ex An, lo nasconde a stento: "L’accordo con Gheddafi? Non voglio saperne niente, chiedete al sindaco". Fa decisamente storcere il naso a molti l’intesa che Letizia Moratti ha siglato con il leader libico nel corso della sua visita in Italia. Una collaborazione che consentirà a otto poliziotti del Colonnello di prendere lezioni di traffico e sicurezza dai vigili milanesi. L’accordo rientra in un protocollo d’intesa tra Lombardia e Tripoli del 2008. Le lezioni milanesi sono state messe a punto dal sindaco e da Gheddafi nel corso della cena degli ottocento, proprio mentre si gonfiavano le polemiche sulle hostess che il leader libico ha tentato di convertire all’Islam. Adesso, persino il sindacato dei vigili milanesi scende in campo: "L’accordo con Gheddafi è una vergogna". Ma gli affari sono affari: la Libia è stata tra i più caldi sostenitori della candidatura di Milano per Expo 2015. O. Pi.