FRAMMENTI, 5 settembre 2010
Tags : Marisa Allasio
FRAMMENTO DEI FRAMMENTI CHE RISPONDONO ALLA VOCE "ALLASIO
Marisa"
Filogamo viene poi richiamato a condurre l’edizione-tv del 1957, il suo ultimo Festival, durante il quale rimprovera duramente la sua valletta, Marisa Allasio, per le continue papere.
(Maria Volpe, ”Corriere della Sera” 25/1/2002)
A metà degli anni 50 i giovanotti italiani sognavano castamente fidanzate scipite come Alessandra Panaro o birichine come Marisa Allasio
(Natalia Aspesi, La Repubblica, 12/02/2000)
Sergio Ottolina vide la finale dei 200 romani dalla tribuna autorità, a due passi dal Presidente Gronchi ed a fianco della povera ma bella Marisa Allasio.
(Augusto Frasca, Il Tempo, 02/06/2005)
Allasio, centromediano, papà di Marisa, attrice (protagonista di Poveri, ma belli, un successone degli anni Cinquanta, ndr ) [...]»
(Sebastiano Vernazza, ”La Gazzetta dello Sport” 28/7/2005)
«Nel 1958», ricorda Risi, «con l’approvazione della legge Merlin furono chiuse in Italia le case di tolleranza. Era un giorno del mese di ottobre e io stavo girando a Venezia un film con Alberto Sordi, Nino Manfredi e Marisa Allasio. Fu Alberto ad avere l’idea. Disse: ”Sarebbe simpatico andare a festeggiare”.
(Antonella Amendola Oggi, 20/04/2004)
Enza Sampò: "Andavano di moda la Allasio e la Campagnoli io ero - consenta - un po’ Audrey Hepburn..."
(Francesco Specchia Libero, 31/10/2004)
1956. Il manifesto pubblicitario di Poveri ma belli, che ritraeva Marisa Allasio di schiena, con in bella evidenza il fondoschiena, viene rimosso. Pare che la segnalazione sia stata proprio di Papa Pio XII, che aveva notato casualmente il manifesto viaggiando in automobile per le strade di Roma. [...] Poveri ma belli (la terraglia domestica) è finalmente arrivato. Sessanta milioni di costo, dicono alcuni, meno di cento milioni, pare si sia lasciato sfuggire Lombardo. Comunque, quel che conta è l’esito dell’esperimento in vista di quel che sarà il programma per l’immediato futuro. I protagonisti sono tre giovani relativamente noti: Marisa Allasio, catapultata un paio d’anni fa con storie d’appendice; Maurizio Arena, rivelato felicemente da Tempo di villeggiatura; e quel Renato Salvatori che Emmer aveva messo al fianco della Bosè in Le ragazze di Piazza di Spagna.
(Corriere della Sera Magazine 11/01/2007, Aldo Grasso)
Il mondo dello spettacolo è spietato, di più con le donne. Di più se il mestiere di seduttrice ha avuto la meglio su quello dell´attrice. Alla fine, di un Novecento zeppo di volti e nomi, sono sempre le numero uno a essere ricordate: [...] Sophia Loren più che Pier Angeli o Marisa Allasio.
(Giuseppe Videtti, la Repubblica 10/8/2008, pagina 38)
Ferruccio Ricordi, in arte Teddy Reno, veniva da una storia con Marisa Allasio.
(Fulvia Caprara, La stampa 10/3/2009)
[Intervista a Paolo Poli] Con il cinema però non ha continuato.
Sa, all’epoca c’erano maestranze di prim’ordine. Ricordo che venne sul set Tonti, un fotografo che doveva fare dei primi piani a Marisa Allasio e con un telone bianco, che reggevamo noi, faceva la luce del sole. Poi il truccatore le fece l’abbronzatura e lei faceva quella che emergeva dal mare. Un altro mondo.
(Laura Landolfi, Il riformista 15/1/2010)