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 2010  settembre 03 Venerdì calendario

DA LONDRA A BERLINO A 360 ALL´ORA IL TRENO SUPERVELOCE SFIDA L´AEREO - BERLINO

Da Londra al cuore della Germania in poche ore, con un solo treno superveloce, con una sola compagnia (Deutsche Bahn), senza più scomode coincidenze e attese a Bruxelles e a Parigi. E senza volare. Fino a pochi decenni fa, sarebbe sembrato un sogno impossibile d´intesa tra le due potenze ex rivali in Europa e nel mondo, oggi la fantascienza sta per diventare realtà. A passo di corsa: in ottobre il convoglio ad alta velocità tedesco Ice-3 della Siemens sarà collaudato per la prima volta nell´Eurotunnel, la galleria sotto il canale della Manica. Il servizio regolare dovrebbe debuttare nel corso del 2013. Con l´alta velocità insomma la rotaia alza il tiro della sfida all´aereo: città-città in comodi treni pressurizzati come alternativa ai low cost e alle compagnie di bandiera.
Tedeschi e inglesi hanno fretta. A ottobre avverrà il collaudo dello Ice-3 nel tunnel. Saranno provati tutti i sistemi, la sua compatibilità con la segnaletica sui binari verrà adeguata. Verrà anche effettuata una prova di evacuazione d´emergenza in caso d´incidente. Poi, di qui a tre anni scarsi, è previsto il debutto dei collegamenti regolari. Prima di tutto con Colonia e con Francoforte, due dei poli economici della locomotiva tedesca. E arrivato nelle loro stazioni, sulla stessa banchina e con coincidenze al minuto come cambiando linea di metrò, potrai salire sull´Ice-3 che ti porterà sfrecciando alla postomderna, ipervetrata Hauptbahnhof di Berlino a un passo dalla Cancelleria.
La scommessa è grossa. Quando debutteranno i collegamenti regolari quotidiani, nel 2013 appunto, secondo stime prudenti riferite dal presidente di Deutsche Bahn, Ruediger Grube, il volume di traffico iniziale sarà di almeno 1,1 milioni di passeggeri l´anno. Poi l´estensione dei collegamenti di Londra con le varie grandi destinazioni della rete tedesca e mitteleuropea potrà solo incoraggiare sempre più utenti a preferire il "missile su rotaia" all´aereo. Per raggiungere da Londra anche Monaco, Vienna, Varsavia o Praga. La Germania di oggi vuol vincere non più guerre ma la pace. Anche con i treni ad alta velocità.
Non è una svolta da poco. Non solo per il ricordo di decenni di odii e guerre, tra il Kaiser che voleva «sanare il mondo imponendogli il modello tedesco» e Churchill che tuonava contro gli "Unni" e nel ´45, sconfitto Hitler, sognava lo smembramento della Germania. Se i muri psicologici sono memorie del passato, le difficoltà tecniche e burocratiche restano da superare. Ora viaggiano nell´Eurotunnel solo gli Eurostar francobritannici (una variante più lunga del Tgv francese) perché le regole d´uso della galleria impongono che il treno sia lungo 375 metri e i passeggeri possano percorrerlo tutto camminando nei corridoi all´interno.
Lo Ice-3 è lungo 200 metri. Due convogli possono viaggiare insieme agganciati, ma restano divisi dentro. «Regole assurde, già viaggiamo nei tunnel alpini», dice Grube. E affiancato dal governo Merkel preme per farle cambiare. Se ne avvantaggerebbero anche i francesi: potrebbe usare l´eurotunnel anche il loro Tgv normale o il nuovo Agv. Parliamo di treni – sia lo Agv, sia lo Ice-3 nella versione in servizio in Spagna – capaci di raggiungere i 360 chilometri orari.
Col collegamento diretto, i tempi di viaggio si accorcerebbero di molto. Attualmente, da Francoforte o Colonia a Londra sono necessarie oltre sette ore. Perché il passeggero deve raggiungere Bruxelles, scendere dallo Ice-3 e là attendere la scomoda coincidenza con l´Eurostar. Troppo poco concorrenziale, nel mondo del dopo-crisi del 2009 che vede in Germania e Regno Unito i due veri hub globali dell´economia europea.