2 settembre 2010
Tags : Concita De Gregorio
FRAMMENTO DEI FRAMMENTI CHE RISPONDONO ALLA VOCE "DE GREGORIO, CONCITA"
2009
Berlusconi cita per danni, per due milioni di euro, l’Unità, rea di aver pubblicato servizi sugli scandali a sfondo sessuale nei quali sarebbe stato coinvolto. Inoltre, viene richiesta la condanna a una pena pecuniaria di 200mila euro per il direttore responsabile Concita De Gregorio, per le giornaliste Natalia Lombardo e Federica Fantozzi, per l’opinionista Maria Novella Oppo e per la scrittrice Silvia Ballestra. (Claudia Terracina, Il Messaggero, 03/09/09)
Nino Strano. Senatore Pdl. «Concita de Gregorio, per esempio, è bacchettona. Non sapevo fosse giornalista». La De Gregorio l’ha definito al pari delle veline e a Ballarò e Annozero l’ha definito indegno di salire al Parlamento Europeo. «Io non la conosco, non so nemmeno quanti anni abbia. L’ho vista nella pubblicità dell’Unità, in shorts, con in primo piano un bel sederino, e questo vuole essere un complimento. Ho infatti apprezzato molto l’aspetto fisico della De Gregorio, sembrava proprio una velina». (Stefania Fiorucci, Novella 2000, n. 24, 11/06/2009)
A febbraio "l´Unità" ha diffuso 52 mila copie: ne vendeva 42 mila quando Concita De Gregorio ne ha assunto la direzione, ad agosto. Il nuovo formato � lanciato il 25 ottobre scorso in coincidenza con la grande adunata pd al Circo Massimo, titolo di prima pagina "Ci siamo" - è costato circa un milione e mezzo di euro, dei quali 300mila euro per la riforma grafica e 500 mila per il lancio. Un investimento pienamente ripagato, sostiene De Gregorio, considerata la sensibile crescita del giornale, grazie all´ iniezione di lettori nuovi, giovani e donne, trainati anche da un sito online nuovo di zecca. Bilanci degli ultimi anni alla mano "l´Unità" costa circa 30 milioni di euro, e ne guadagna 19, ai quali vanno aggiunti i 4-5 milioni del finanziamento pubblico. Resta un buco di 7-8 milioni da colmare. Soru, a otto mesi dall´acquisto, non intende farlo e minaccia di portare i libri in tribunale il 23 marzo, data della prossima riunione del cda. La De Gregorio è fiduciosa: «Penso che "l´Unità" sia una buona cosa, e come tutte le cose buone cose vivrà». (Concetto Vecchio, la Repubblica 04/03/2009)
2007
L’odio delle donne si manifesta in molti modi sottili, si traveste anche da cronista e infila sbadatamente nell’articolo di Concita De Gregorio sulla Repubblica che c’è chi chiama Michela Vittoria Brambilla ”trota salmonata per via del fatto che è rossa di capelli e che esporta pesce”, e che il compagno si chiama Eros e lei si incolla le autoreggenti smagliate con lo smalto: simpatica, certo, ma così per niente chic, senza sandali capresi e senza caftani leggeri, con tutti quegli asini e piccioni per casa, poi. (Il Foglio 23/08/2007)