Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2010  settembre 02 Giovedì calendario

FRAMMENTO DEI FRAMMENTI CHE RISPONDONO ALLA VOCE "DE BANCK, PATRIZIA"


•2001
"Renato Balestra mercoledì, giovedì e venerdì riunisce nella sua casa, tutta ori, incensi, mirra e specchi, un drappello di nobili ai confini della realtà. ”La folla mi cerca, mi vuole, desidera un mio autografo”, se la gode lo stilista Renato, popolare grazie a nonna tv. Si trucca: ombretti e neretti, crema e cerone. La contessa Patrizia de Blanck ripete: ”Sono pronta per sbranare Chiambretti... ”
Salvatore Taverna su Il Messaggero del 07/12/01

•2006
Patrizia de Blanck ne ha almeno cinquecento [PAIA DI SCARPE, NDR], sua figlia Giada 100: «Lei è ancora giovane, si deve costruire il suo guardaroba piano piano»
Elvira Serra, Corriere della Sera 10/4/2006, pagina 23.

•2007
Il 18 gennaio 1964, a quattro passi da via Veneto, viene trovato morto nel suo ufficio Faruk Churbagi, un egiziano-libanese di 27 anni. Poche ore e il cerchio si stringe attorno ad una coppia di miliardari egiziani, Yussef e Claire Bebawi. Claire dopo essere stata a lungo amante di Churbagi è stata lasciata dal giovane per una diciassettenne della nobiltà romana, la contessa Patrizia De Blanck,
Corriere della Sera Magazine 25/01/2007, Aldo Grasso

[CALIFANO, NDR] Ha avuto anche storie con Mita Medici, Eva Grimaldi, Patrizia De Blanck, Marina Occhiena ecc.
Catalogo dei viventi 2009, xxxx italiani notevoli, aggiornato al 23/11/2007;

•2008
Patrizia De Blanck dice che Rossano [RUBICONDI,NDR] era definito: Sandokaz, il tigrotto del materasso. «Vero. Da questo nomignolo è decollata la sua fama di stallone. […] Tra i miei ex non posso dire che fosse il più pazzesco. Sono stata con Teo Teocoli, con Renato Salvatori. Mi ha corteggiata Roberto Benigni, ho detto no a Lorenzo Flaherty».
T.S., Novella2000, n. 50, 11/12/2008, p.12

•2010
Per l’anno nuovo Marina Ripa di Meana ha regalato a Silvia, il CHinese crested di Patrizia de Blanck che non ha neppure un pelo sul corpo, un cappottino rosso di cachemire accompagnato da un biglietto: «Tutte le volte che ti vedo in strada abbracciata alla tua mamy, mi vengono i brividi». «Sarà certamente appartenuto a un suo cane defunto», ha commentato Patrizia che, per casa, fa indossare alla cagnetta un pellicciotto di visone. Alla faccia dell’animalismo di Marina.
L.d.V., Novella 2000, n. 4, 28/01/2010, p. 63

In casa De Blanck non girano chihuahua. La contessa ha un Chinese crested che di nome fa Silvia Mandrilla. «Il primo nome lo deve a Silvio Berlusconi», racconta Patrizia De Blanck. «Ero con lui, due anni fa, quando mi arrivò il messaggio che era nata e il presidente mi disse: ”Vuol dire che porto fortuna, lo deve chiamare come me”. Solo che era femmina…».
Lavinia Farnese, Novella 2000, n. 4, 28/01/2010, pp. 62-63

All’abito di Patrizia De Blanck, noleggiato [per il Gala di Carnevale ispirato ai fasti dei tempi di Papa Giulio II, ndr] da Gabriella Lofaro, è stata aggiunta una ruche sopra il corsetto: era decisamente troppo scollacciato anche per la disinvolta contessa.
Novella 2000, n. 9, 04/03/2010, pp. 62-66

Patrizia de Blanck, ex naufraga, racconta che rischiò di finire schiacciata tra un pontile e la barca. Sua figlia Giada per poco non si recise un tendine, nuotando tra le mangrovie.
Matilde Amorosi, Oggi, 10 marzo 2010, pag, 63; Aldo Grasso, Oggi, 17 marzo 2010, pag. 14