Andrea Tarquini, la Repubblica 2/9/2010, 2 settembre 2010
SE IL CAMPUS È UN SOGNO EROTICO
Indovinate: qual è il sogno proibito delle élites tedesche di domani? Diventare cancelliera? O numero uno a Bmw o Siemens? Soldi più di Bill Gates? Potere più di Obama o di Hu Jintao? Risposta sbagliata. Per il 70 per cento degli studenti universitari tedeschi è fare l´amore nel campus. All´università. Preferibilmente in biblioteca, dove di solito ci si annoia tra volumi polverosi, e al massimo scambi timidi sguardi con la più carina. Oppure sulla cattedra del docente. Non sono solo sogni: secondo un sondaggio della rivista studentesca Unicum, 19 universitari su cento lo hanno fatto. Solo una minoranza di secchioni, il 24 per cento, si dice contraria. Per inciso: nella gioventù tedesca gli eterni residenti dai genitori, i «bamboccioni» chiamati così a ragione o torto, sono molti di meno che altrove. I giovani lasciano casa prima e più spesso che da noi, miniappartamenti in fitto sono finanziabili. Dunque la voglia di sesso al campus è desiderio di trasgressione. Con scarso rischio di denunce: non pochi docenti di oggi sono ex sessantottini. Tanto meglio, se «fate l´amore, non la guerra» è lo slogan della prima potenza europea.