Anselmo Gramigni, Tuttosport 2/9/2010, 2 settembre 2010
«Se devo dire la verità pensavo che dietro alla manfrina del giocatore e del suo procuratore ci fosse un’altra società
«Se devo dire la verità pensavo che dietro alla manfrina del giocatore e del suo procuratore ci fosse un’altra società. Invece l’unica proposta che ho ricevuto è stata da parte del diesse della Roma, Daniele Pradè. Voleva rifilarmi il portiere Doni, che peraltro percepisce un ingaggio altissimo, e prendere Marchetti in prestito con diritto di riscatto. Mica sono fesso. E allora ho detto no». (Massimo Cellino)