Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2010  settembre 08 Mercoledì calendario

Kim Rossi Stuart è cresciuto con il padre e la nonna scozzese. Per anni ha detto che Stuart è il cognome della nonna: «In realtà Rossi Stuart è il nome d’arte di mio padre: per una attore di spaghetti western, suonava meglio di Giacomo Rossi

Kim Rossi Stuart è cresciuto con il padre e la nonna scozzese. Per anni ha detto che Stuart è il cognome della nonna: «In realtà Rossi Stuart è il nome d’arte di mio padre: per una attore di spaghetti western, suonava meglio di Giacomo Rossi. Quando ho iniziato a fare lo stesso mestiere mi è venuto naturale adottarlo». A 13 anni il produttore Valsecchi lo raccolse mentre faceva l’autostop sul raccordo anulare: «Facevo la terza media e stavo tornando dalla piscina. Mi disse: “Hai una faccia pazzesca, devi assolutamente fare un provino”. Lo feci: per per una serie tv, I ragazzi della valle misteriosa, che si rivelò un grande successo, e mi cambiò la vita».