G. Ve., Il Sole 24 Ore 1/9/2010, 1 settembre 2010
PERICOLO ROSSO PER I FONDI CINESI - N
uovo record per la locomotiva cinese. Questa volta per non si tratta di balzi in avanti del Pil o di nuovi investimenti. Il primato è tutto negativo: nei primi sei mesi dell’anno i 661 fondi che operano nel paese hanno registrato una perdita complessiva di 440 miliardi di yuan, qualcosa come 65 miliardi di dollari. Secondo Tx Investment Consulting, società con sede a Pechino, si tratta del secondo maggior calo nella storia del settore a livello nazionale. Le spiegazioni vanno cercate nel pessimo andamento del mercato azionario cinese negli ultimi mesi. Per il timore di bolle e per le nuove misure restrittive varate dal governo, lo Shanghai Composite Index ha perso nel primo semestre circa il 27%, maglia nera fra le Borse asiatiche. Una frenata che dopo il rally del 2009 stata fatale. Ai gestori ora non resta che affidarsi alla ripresa e, per loro fortuna, a Shanghai i listini hanno iniziato a risalire la china, guadagnando da inizio giugno circa il 12%.