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 2010  agosto 30 Lunedì calendario

FARE L’AMORE O FARE SESSO. I CONFINI DEL SENTIMENTO


Noi usiamo la stessa espressione, «fare l’amore», per indicare due cose totalmente diverse. Hanno fatto meglio gli americani, nella loro pratica semplicità, a introdurre quella brutta espressione «fare sesso» che ha il vantaggio di dirci che il sesso si può fare come una qualsiasi cosa pratica: fare un bagno, fare colazione, fare la spesa.
Il sesso, infatti, può essere un atto volontario senza nessun coinvolgimento emotivo, senza bisogno di conoscere la vita dell’altro, senza partecipare delle sue emozioni, dei suoi sogni.

Un uomo guarda una donna, una donna guarda un uomo, si piacciono fisicamente, vanno a cena insieme e poi, dopo qualche tempo, si rotolano nudi nel letto, si baciano, si penetrano, sembra che non possano più fare a meno l’uno dell’altra, gridano di piacere, poi si addormentano beati. Ma se durante il rapporto sessuale gli cambiassero il partner continuerebbero lo stesso. E poi ciascuno torna con chi era prima conservando un ricordo gradevole del passato ma senza nostalgie e rimpianti. Il sesso puro, «fare sesso», è per sua natura potenzialmente impersonale e promiscuo.

Poi con la stessa parola, «fare l’amore», indichiamo il rapporto fra un uomo e una donna che si amano in modo totale, esclusivo, un amore ad un tempo erotico e spirituale che cresce nel tempo. Un amore in cui i due fondono i loro corpi e le loro anime e creano una terza entità che non esisteva prima, la coppia innamorata, che crea un incantesimo, una bolla, in cui nessuno può entrare senza contaminarla e distruggerla.

Come il puro sesso era nella sua essenza impersonale e promiscuo il grande amore erotico è, nella sua essenza, esclusivamente personale e fedele. Vuole la fedeltà e gode della fedeltà perche questa lo concentra solo sull’amato di cui scopre l’infinita ricchezza e l’infinita bellezza e un piacere sessuale sempre nuovo, in una stupefacente continua rivelazione.

Spesso questi due tipi di amore vengono confusi con conseguenze disastrose. Quando la persona che vive un grande amore esclusivo vuol anche provare il sesso con un altro partner, distrugge l’incantesimo e non riesce più a ritrovarlo. E se due sono abituati a cambiar partner e improvvisamente uno di loro si innamora dell’altro e il suo amato continua a comportarsi come prima, lui verrà divorato da una gelosia incontrollabile perché è cacciato dal paradiso in cui stava per entrare. Hanno ragione gli americani a usare l’espressione «fare sesso». Il grande amore erotico è un’altra cosa.