Varie, 31 agosto 2010
KIRILL I
KIRILL I (Vladimir Mikhailovich Gundyayev) San Pietroburgo (Russia) 20 novembre 1946. Già metropolita di Smolensk e Kaliningrad, dal febbraio 2009 patriarca di Mosca e di tutte le Russie (il 16°) • «[...] Nato nell’allora Leningrado [...] viene da una famiglia di preti (il padre, il nonno). Già nel 1971 venne scelto come rappresentante presso il Consiglio Mondiale delle Chiese a Ginevra. È stato lui a gestire anche il riavvicinamento con la Chiesa ortodossa della diaspora (quella all’estero) [...]» (Fabrizio Dragosei, “Corriere della Sera” 28/1/2009) • «[...] Era [...] il 27 gennaio del 1969 quando l’allora ventiduenne studente Vladimir Gundjaev decise di iscriversi all’Accademia Ecclesiastica di Leningrado, per seguire le perigliose orme di suo padre e di suo nonno. L’arciprete Mikhail Gundjaev aveva scontato una condanna di 4 anni nell’infernale gulag di Kolyma mentre nonno Vassilij era stato finito in 46 prigioni nella Russia bolscevica, e aveva subito sette volte il confino. Il giovane Vladimir, forte di queste dolorose esperienze, ha seguito un percorso ben più fortunato, sino a raggiungere i vertici della Chiesa ortodossa russa, come braccio destro del patriarca Alexis II che lo volle direttore del cruciale dipartimento delle relazioni esterne del Patriarcato, per sviluppare il dialogo con le altre confessioni cristiane, soprattutto con la Chiesa cattolica e per ricucire la diaspora della chiesa esiliata. [...]» (Leonardo Coen, “la Repubblica” 28/1/2009).