Massimo Murianni, Novella 2000, n. 34, 26/08/2010, pp. 37-40, 26 agosto 2010
MA QUANTE SPINE NEL FIANCO DI FINI
Sembrava l’estate di Belen e Corona, è diventata quella di Elisabetta Tulliani e Gianfranco Fini. La coppia formata dal presidente della Camera e dall’imprenditrice dal passato ingombrante occupa da settimane le prime pagine di tutti i giornali italiani. Ecco in pillole chi sono i Tullianos (come li ha definiti Panorama), la famiglia che sta mettendo in imbarazzo il presidente Fini.
FASCINO E MISTERO Elisabetta Tulliani, 38 anni. È stata fidanzata di Luciano Gaucci (71) dal 1997 al 2004. Avvocato. Ha partecipato come showgirl a Domenica Sportiva, Uno Mattina e Tintarella di Luna. Dal 2007 è compagna del presidente della Camera Gianfranco Fini (48), con il quale ha due figlie: Carolina (due anni) e Martina (10 mesi). «Una persona che riesce ad attirare due uomini con tassi di raffinatezza così diversi come Gaucci e Fini, ha sicuramente qualcosa di particolare…», Jas Gawronski (Corsera, 8 agosto).
UN CONSIGLIO PER GIANFRANCO «Stai attento a Elisabetta: crea solo guai». Luciano Gaucci (Libero, 13 agosto).
TRADIMENTI «Elisabetta tutte le mattine usciva alle 9 e tornava all’una. Non mi interessa dove andava, ma è evidente che andava a farsi i fatti suoi. Quando la situazione è degenerata perché cambiava un uomo dopo 1’altro e non si preoccupava nemmeno più di nasconderlo, abbiamo rotto». Luciano Gaucci (Libero, 13 agosto).
LA TESSERA «Ho conosciuto Elisabetta Tulliani tra Gaucci e Fini. Mi veniva a trovare a casa. Era una delle tante che incontravo senza impegno. Anche Ignazio La Russa la incontrava, magari ci andava in discoteca. Elisabetta mi chiamò mille volte per avere la Freccia Alata, la tessera dell’Alitalia per andare nelle sale vip degli aeroporti. Poi con Fini ha alzato il tiro». Vittorio Sgarbi (A numero 34).
IL BATTESIMO «La Tulliani ci propose l’esclusiva del battesimo di sua figlia Martina, ma poi le foto non le piacquero e negò l’autorizzazione a pubblicarle. Per blandirla, le regalammo un album di battesimo, con un scelta delle immagini migliori: riuscimmo a farla infuriare ancora di più, perché non trovò la confezione di suo gusto». Umberto Brindani, direttore di Oggi.
FELTRI IRRETITO «Elisabetta Tulliani deve avere qualcosa di magnetico se anche uno come Vittorio Feltri stava per cascarci. Quando io e Ely ci frequentavamo ci siamo trovati allo stesso tavolo con l’allora direttore di Libero. Lui rimase molto colpito». Vittorio Sgarbi, Radio 24.
LA CASA DELLO SCANDALO Palais Milton, Boulevard Princesse Charlotte 14. Montecarlo. L’appartamento che ha inguaiato Fini è di 70 metri quadrati più dieci di terrazzo. Nel ’99 viene lasciato in eredità ad An dalla fascistissima contessa Anna Maria Colleoni. I periti di An lo valutano 450 milioni di lire. Nel 2008, su incarico dell’allora presidente Gianfranco Fini, An vende la casa per 300 mila euro alla Princeps Ltd. (passata poi alla Timara Ltd) e alla Janson Director Limited, due società con sede ai Caraibi. Oggi nella casa abita Giancarlo Tulliani, fratello di Elisabetta, che paga circa 1.500 euro al mese di affitto.
SOSTIENE FINI «Nel 2008 il signor Giancarlo Tulliani mi disse che una società era interessata ad acquistare l’appartamento abbandonato da anni. La vendita è avvenuta il 15 ottobre 2008. Qualche tempo dopo ho appreso da Elisabetta Tulliani che lo aveva in locazione il fratello Giancarlo. La mia sorpresa e il mio disappunto possono essere facilmente intuiti». Nota di Gianfranco Fini, 8 agosto.
GIANCARLO, IL FRATELLO «Piacere, sono il fratello di Elisabetta Tulliani, compagna di Gianfranco Fini». Così si presentava ai dirigenti Rai Giancarlo, 33 anni. Nel 2000 a 23 anni, Giancarlo è vicepresidente esecutivo della Viterbese e consigliere della Sanbenedettese (tutte squadre di Gaucci, già patron del Perugia). Quando decide di produrre fiction e trasmissioni per la Rai, nel 2008, è al cognato di turno che si rivolge. Così, anche spendendo il nome di Fini, un
esordiente del settore riesce a farsi ascoltare dal gotha della Rai (Il Fatto Quotidiano).
PER NOI ERA BETTO Diminutivo di Elisabetto, «non solo faceva la spia, ma si intascava i soldi destinati agli ultras», Lucio Matteucci, storico capo degli ultras della Viterbese. (Ansa, 10 agosto).
LA FERRARI Sul settimanale Chi Giancarlo Tulliani è fotografato mentre lava la sua Ferrari 458 Italia, targata Monaco. Valore 197 mila euro. E alcuni si chiedono come abbia fatto ad averla, visto che la lista di attesa è lunghissima. «Grazie a una telefonata di Gianfranco Fini al suo amico Luca Cordero di Montezemolo, presidente della Ferrari e potenziale candidato-premier del Terzo polo», dice Il riformista (12 agosto).
SUPERENALOTTO/1 «E’ con Elisabetta che giocai la schedina del Superenalotto con cui vinsi due miliardi e 400 milioni di lire. Fu un pomeriggio invernale del 1999 o 2000. A un certo punto Elisabetta iniziò a parlarmi di questo nuovo gioco. Non ne sapevo niente prima. Le dissi: "Elisabetta, vestiamoci e andiamo a giocare". Quando mi resi conto di aver fatto 5 + 1, emisi un grido così grosso che feci tremare la Basilica di Santa Maria Maggiore di fronte casa. Che sera,
quella sera!» (Da Luciano Gaucci Latitante… ai tropici. Di Francesco Giuseppe Catullo. Curcio editore).
SUPERENALOTTO/2 «La schedina 1’ho compilata io, l’ho pagata io, ho riscosso io la vincita e l’ho messa sul mio conto al Monte dei Paschi di Siena», Luciano Gaucci (Libero, 13 agosto).
IL TESORETTO «Ho comprato la Porsche al fratello Giancarlo, la Bmw al padre Sergio. Ho regalato loro terreni fuori Roma a Capranica, sulla Prenestina, a Viterbo e vicino a Rieti. L’attico in via Sardegna e le case nella zona di Boccea dove Elisabetta vive con i genitori e il compagno. In totale sono una ventina di milioni di euro». Luciano Gaucci (Libero, 13 agosto)
DICE ELISABETTA «Gaucci ha fatto causa nel 2009 per rivendicare la proprietà di tutto; la sua ex gli ha scatenato contro gli avvocati, mostrando le ricevute del Superenalotto da 2 miliardi e 400 milioni di lire, metà a lei e metà all’allora fidanzato, che le hanno permesso, dice, di comprare gli immobili» (Panorama, 19 agosto).
NON TOCCATEMI L’ENALOTTO «Non avrei mai chiesto indietro tutto se Elisabetta non avesse detto che il Superenalotto l’ha vinto lei e che ha voluto dare la metà della vincita a me, come se io avessi bisogno dei soldi dei Tulliani, ’sti morti di fame...», Luciano Gaucci (Libero, 13 agosto).
PIOGGIA DI QUERELE Fini ha querelato il Giornale e il direttore Feltri per diffamazione, in seguito agli articoli sulla vicenda della casa di Montecarlo. Elisabetta ha querelato Libero e il Giornale per gli articoli che ricostruivano la sua situazione patrimoniale.
FRANCESCA FRAU 63 anni, mamma di Elisabetta e Giancarlo, secondo Gaucci è lei «La mente della famiglia». Da casalinga a imprenditrice rampante, maggiore azionista della Absolute Television Media, società di produzione televisiva. II marito, Sergio, 67 anni, è un funzionario dell’Enel oggi in pensione.
LE PRODUZIONI TV «Una sola serata la scorsa stagione; in questa che si è conclusa a maggio due contratti per Absolute Tclevision Media. Primo Contratto del valore di 1.592.220 euro per la rubrica Per capirti con Caterina Balivo all’interno di Festa italiana su RaiUno. Secondo contratto da 120mila euro per Check In di Pino Insegno nel dicembre 2009 [programma chiuso dopo una sola puntata, ndr]», (Libero, 13 agosto).
NEPOTISMI Fini è stato accusato dagli avversari di aver fatto pressioni in Rai per far lavorare la società della famiglia della sua compagna.
AMICIZIE ANDATE «Guido Paglia, per anni direttore delle relazioni esterne della Rai, ha rotto l’amicizia trentennale con Fini perché non ha voluto aiutare il solito Giancarlo Tulliani. Che voleva mettersi a produrre fiction... la leggenda vuole che Paglia l’abbia attaccato al muro», Roberto D’Agostino (Corsera, 10 agosto).
FINE DELLA FESTA Dal prossimo autunno in Rai non sono previsti programmi prodotti da Francesca Frau. Ufficialmente i motivi sono di carattere editoriale: Caterina Balivo non condurrà più Festa Italiana su Raiuno (Corsera, 10 agosto).
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Per provare che il presidente della Camera era ancora aggiornato sulle vicende della casa di Montecarlo, il Giornale di Feltri pubblica la fattura di acquisto a nome della Tulliani di una cucina Scavolini, modello Scenery bianca, datata gennaio 2010. Inoltre un ex dipendente del negozio di mobili che ha venduto la cucina sostiene che la coppia parlava apertamente di una casa a Montecarlo da arredare. Ma Fini smentisce: «La cucina è in una casa di Roma». E aggiunge sarcastico: «Sono preoccupato: se ora spuntasse fuori anche l’acquisto di un portaombrelli sarei davvero nei guai…».