Sergio Perego, ItaliaOggi 31/8/2010, 31 agosto 2010
SARA’ RUSSA L’AUTO DA 5.600 EURO
Un’automobile a costo ultra basso, venduta in Russia al prezzo di 5.600 euro. A lanciare l’iniziativa è la francese Renault, che realizzerà Lada Granta (questo il suo nome) a fine 2011 in partnership con il costruttore russo Avtovaz, di cui i transalpini detengono il 25% del capitale.
La cifra è appena superiore a quella della vettura meno cara del mondo, la Nano del gruppo indiano Tata.
Il veicolo è dunque destinato alla Russia ma, se vi fosse una necessità in casa Renault, se l’auto corrispondesse alle richieste potenziali dei propri clienti da qualche parte, si potrebbe aprire una trattativa e ampliare la produzione. Renault conosce già un buon successo nel segmento low cost con la sua filiale romena Dacia: il modello Logan era inizialmente stato pensato per i mercati emergenti, ma ormai le vendite avvengono quasi del tutto in Europa occidentale.
Il patron del gruppo francese in terra russa, Christian Estève, ha spiegato che la forte ripresa della domanda in primavera ha portato alla formazione di una lunga coda di richieste per i modelli Logan e Sandero. Perciò Avtoframos (Renault Russia) aveva anticipato questo rimbalzo raddoppiando la capacità dello stabilimento fino a 160 mila veicoli all’anno. A partire da settembre, inoltre, due gruppi lavoreranno a turno per soddisfare la domanda di quattro modelli.
Estève è convinto che la ripresa economica sia solida e assicura che Renault batterà il suo record di vendite in Russia, senza tuttavia fornire numeri precisi. Nel 2008 il marchio aveva venduto poco più di 108 mila vetture. Prima della crisi i volumi di vendite erano limitati dalla capacità produttiva della fabbrica moscovita di Avtoframos, che assembla le Logan. Il successo di tale modello non si conta da cinque anni. Nel 2010 è la seconda vettura straniera più venduta in Russia, a quota 29.692 unità nel primo semestre, subito dietro la Ford Focus.
Ma non è soltanto il costruttore francese a fregarsi le mani per il successo. Secondo gli esperti, il mercato russo si sta rimettendo più rapidamente del previsto. Audi, così come Mitsubishi, prevedono che verranno vendute 3 milioni di automobili nuove nel 2015 rispetto a 1,47 milioni dello scorso anno. Ecco perché tutti i maggiori gruppi delle quattro ruote stanno correndo a Mosca e dintorni: vogliono fare in fretta per accaparrarsi più quote di mercato possibili. Spesso chi arriva primo meglio s’accomoda.