Antonio Dini, Il Sole 24 Ore 28/8/2010, 28 agosto 2010
KINDLE TAGLIA DIMENSIONI E PREZZO
Esaurito prima ancora di essere commercializzato. Il nuovo modello di Kindle, il lettore di eBook del colosso americano Amazon, segna da ieri il tutto esaurito, rinviando a metà settembre le consegne per chi volesse spendere oggi 139 dollari per il modello dotato di sola connessione WiFi o 189 dollari per il modello anche con connessione a rete cellulare gratuita in tutto il mondo (ma solo per download dei libri).
La terza generazione di Kindle si dimostra così fin dal suo esordio quella di maggior successo: oltre ai due modelli con schermo da 6 pollici (che vengono offerti in colorazione bianca e un inedito grigio-grafite), viene rinnovato anche il Kindle Dx, con schermo da 9 pollici.
Punti di forza del nuovo modello: un rinnovato design, con una scelta di materiali più solidi all’apparenza dei due modelli precedenti, dimensioni e peso ridotti (21% più piccolo e 15% più leggero, lasciando però lo schermo identico alla generazione precedente) e con una nuova tecnologia più evoluta di inchiostro digitale per la visualizzazione delle pagine che consente di migliorare di più del 50% il contrasto dello schermo. La batteria ha sempre la durata di un mese (una settimana con il sistema wireless acceso), la capacità di archiviare il doppio di libri (3.500, pari a 4 gigabyte di spazio) e un embrione di browser per la navigazione web più sviluppato delle versioni precedenti.
Amazon non rilascia i numeri di vendita del Kindle, ma per gli analisti è unanime il giudizio che, fino ad ora, l’apparecchio voluto fortemente da Jeff Bezos fin dal 2007 è il re dei libri digitali. Neanche Apple con il suo iPad riesce a scalfire i volumi di vendita diretta di libri nel suo iBookstore (Amazon ha sviluppato l’applicazione software per la lettura dei libri acquistati in formato digitale anche su iPad e iPhone). Secondo Yankee Group, Kindle 3 ha già saldamente in mano il 40% del mercato rispetto a iPad, mentre per volumi e valore della vendita di libri è di gran lunga in prima posizione.
Riduzione dei costi. La prima generazione di Kindle aveva un cartellino del prezzo da gioielleria: 400 dollari. Nell’anno dell’esordio, cioè il 2007, Kindle 1 è andato esaurito in sole tre settimane. La concorrenza, principalmente negli Usa, invece, non riesce a decollare. Amazon è riuscita infatti a posizionare il suo apparecchio nell’immaginario del pubblico come "l’iPod dei libri" grazie al catalogo più grande fra quelli commerciali sul mercato, e alla semplicità d’uso. Ad esempio non è necessario sottoscrivere un abbonamento per il collegamento cellulare 3G né ci sono spese in nessun paese del mondo per acquistare libri senza fili.
Nel tempo gli ingegneri di Jeff Bezos hanno migliorato le caratteristiche dell’apparecchio, che nella versione di tre anni e mezzo fa appariva rudimentale rispetto ad esempio a quello in commercio da ieri. E ad abbassare in maniera radicale il prezzo, scendendo di quasi quattro volte e avvicinandosi alla soglia dei 99 dollari che gli americani giudicano critica per il successo commerciale dei lettori di eBook (assieme all’aggiunta del colore, tutt’ora assente su Kindle).
Ad aver colpito di più i clienti di Amazon è l’accoppiata schermo-batteria. La rivista americana Wired definisce l’autonomia delle pile di Kindle «sufficiente per una missione a bordo dello Shuttle», mentre lo schermo viene definito come «la migliore carta non di carta mai prodotta». Per il New York Times, Kindle è l’anti-iPad per molti utenti che desiderano avere un apparecchio super-leggero con il quale leggere libri o trasportare documenti in formato digitale (Pdf). Tra i cambiamenti e raffinamenti che la nuova generazione di Kindle porta con sé, c’è il nuovo e più efficiente mini-joystick per il movimento del cursore (adesso simile a quello piatto e usato su molti telefoni cellulari). Per scelta Amazon non vuole implementare una tecnologia touch (che ridurrebbe la brillantezza del display, peraltro non retroilluminato), mentre non è possibile visualizzare immagini a colori e video per i limiti intrinseci della tecnologia E Ink, utilizzata anche dai principali concorrenti di Kindle.