Damon Wise, Rolling Stone n.82 Agosto 2010, 27 agosto 2010
MA NON VI DIRÒ PERCHÉ
È un pomeriggio gelido a Londra e Quentin Tarantino ha un paio d’ore libere prima di salire sul palco della British Academy of Film and Television Arts (Bafta) a parlare dei suoi film. E ha deciso di trascorrerle con noi. Gli avevamo chiesto di scegliere per noi le scene dei suoi film che preferisce, ma quando ci raggiunge nella sala da pranzo dell’Hotel Soho ancora non sappiamo se abbia accettato l’idea. Appoggia il blocco formato A4 sul tavolo. I suoi caratteristici scarabocchi a biro ci rassicurano sul fatto che non solo ha accettato, ma ha deciso di fare le cose seriamente. Molto seriamente. «È stato divertente», dice. «Non lo avevo mai fatto prima. Ho cominciato a elencarle. Erano 21! Dovevo eliminarne qualcuna. Ho scelto le migliori. Ecco la top ten». Ha solo una condizione. «Immaginavo che mi avreste chiesto perché», dice. «Ma il patto è che non vi dirò perché. Perché? Ma perché sono delle scene cazzute! Ecco perché! Ehi, non pretenderete che mi metta ad analizzare il mio lavoro... Diventerei banale». E così dicendo chiude. «Ok», sghignazza. «Ecco le dieci scene di cui sono più orgoglioso...».
1. travolta dancer
· Pulp Fiction - 1994 ·
«Una scena molto divertente. parlavo con Travolta e mi diceva: “Beh Quentin, ho sempre ballato. A 12 anni ho partecipato a una gara di twist. Ma il fatto è che a un certo punto diventa noioso”. John è una specie di esperto di balli anni ’60. Me li ha mostrati. Iniziata la scena, mentre ballavano, io urlavo le danze che volevo facessero. “Fai il nuoto! Fai il pipistrello! Fai l’Hully-Gully! Fai l’autostop”».
2. LA SCENA SICILIANA
· Una vita al massimo - 1993 ·
«Fino a quando non ho girato la prima scena di Bastardi senza gloria, questa era senz’altro la più bella scena che avessi mai scritto. Tony Scott mi ha portato in sala montaggio mostrandomi questa in particolare. Ne era davvero orgoglioso. Sapeva che mi avrebbe emozionato. Era sbalorditiva. Era esattamente come l’avevo scritta. Christopher Walken era perfetto. Non potevo crederci. Non riuscivo a credere quanto Walken fosse stato fedele al mio dialogo. Ero esterrefatto».
3. ORDELL vs. BEauMONT
· Jackie Brown - 1997 ·
«La scena del loro dialogo, davanti al bagagliaio dell’automobile, quella che precede la sequenza in cui Ordell uccide Beaumont. Nel libro Ordell dice a Beaumont di entrare nel bagagliaio e Beaumont ubbidisce. Niente discussione, niente di niente. E poi lo uccide. Quando l’autore del libro, Leonard Elmore, ha letto la sceneggiatura, ha detto: “Ehi, ma perché l’hai fatta tanto lunga con la scena di Beaumont. Sono 20 pagine! Sam Jackson e Chris Tucker sono impeccabili... Divertentissima».
4. primo CAPITOLO:
LANDA E LAPADITE
· Bastardi senza gloria - 2009 ·
«È stata la prima cosa che ho scritto di Bastardi. Quando ho finito di scriverla nel 1997 sapevo di avere eguagliato la scena di Christopher Walken e Dennis Hopper in Una vita al massimo. Erano passati 10 anni e di tanto in tanto ero stato tentato dall’idea di mollare, ma ce l’avevo fatta. Dovevo assolutamente girarla. Nella prima stesura, Landa non era presente in tutto il film. Iniziavamo da Shosanna adulta. Fa fuori i nazisti e il primo è Landa. C’era un enorme inseguimento di auto. Anche quella versione era cool! Ma quando ho ricominciato a scrivere nel 2008 ho capito che Landa doveva essere presente in tutto il film».
5. LA DANZA DI MR. BLONDE
· Le iene - 1992 ·
«Quando parlo di “danza” mi riferisco alla scena della tortura per intero. Alcuni pensano che fosse improvvisata, ma non lo era affatto. Non solo l’avevo inserita nella sceneggiatura, ma era tra le scene che gli attori dovevano recitare per avere la parte. L’unico a non farla era stato Michael Madsen...».
6. GOGO CONTRO LA SPOSA
· Kill Bill - Volume 1 - 2003 ·
«Kill bill è stato il mio film più difficile e questa è la scena più cinematografica che abbia mai fatto. Si basa sui cartoni giapponesi, gli “anime”. Li adoro. Non avevo mai visto niente del genere né l’ho mai più rivisto. E credo sia stata girata davvero bene».
7. LA LOUISIANE!
· Bastardi senza gloria - 2009 ·
«Quello che mi piaceva di questa scena era il fatto che fosse un condensato di Le iene, ridotto a una mezz’ora, in tedesco e con i nazisti! Volevo fosse breve, claustrofobica, ancora più di Le iene. Quando Bridget (Diane Kruger) e Archie (Michael Fassbender) nella locanda sono gomito a gomito con i nazisti».
8. L’INIEZIONE DI ADRENALINA
· Pulp Fiction - 1994 ·
«Uma mi raccontava che sul set Le avventure del barone di Münchausen avevano... non ricordo se un leone o una pantera. E l’hanno dovuto sedare. Ma dovevano anche risvegliarlo per la scena e per questo gli hanno dato qualcosa. Quando si è ripreso era “RAAAGHHH!!!” (spalanca le braccia e ringhia). E tutti scappavano vooooom! (ride). Così, quando le conficcano la siringa nel petto, Uma non si limita a riaprire gli occhi o ad alzarsi come un vampiro. Si solleva e “NOOOOO!” (agita scompostamente le braccia e si guarda attorno con aria allucinata)».
9. LA SPOSA CONTRO I CRAZY 88
· Kill Bill - Volume 1 - 2003 ·
«La sequenza della casa delle foglie blu è stata la più impegnativa. Siamo entrati nella casa il terzo giorno di riprese e ci siamo rimasti circa otto settimane, sei solo per la scena della sposa contro i Crazy 88. Ho sempre preferito la versione a colori ma mi piace anche quella in bianco e nero. È una scena stilisticamente soddisfacente. Molto cool».
10. LA CABINA DI PROIEZIONE
con SHOSANNA E ZOLLER
· Bastardi senza gloria - 2009 ·
«Una delle migliori scene musicali che abbia mai girato. L’avevo in mente da 10 anni e sapevo che l’avrei usata qui. Dopo averla montata ho vissuto uno dei momenti migliori della mia carriera. Era come la immaginavo mentre la scrivevo, ascoltando la musica... era perfetta. Romantica e teatrale».