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 2010  agosto 29 Domenica calendario

Un’équipe di ricercatori delle Università di Genova, Sassari e Bari, da oltre 15 anni fa esperimenti sulle spugne marine o "poriferi" come rimedio all’inquinamento del mare, sfruttando la loro naturale capacità di filtrare l’acqua

Un’équipe di ricercatori delle Università di Genova, Sassari e Bari, da oltre 15 anni fa esperimenti sulle spugne marine o "poriferi" come rimedio all’inquinamento del mare, sfruttando la loro naturale capacità di filtrare l’acqua. In 24 ore le spugne possono filtrare una massa d’acqua pari a oltre 1000 volte il loro volume. In mare ci sono circa 5mila specie di spugne, oltre 600 solo nel Mediterraneo.