La Stampa 27/8/2010, pagina 28, 27 agosto 2010
Rom: non è razzismo sono i fatti - Possibile che ogni volta che si parla del problema rom (una volta si chiamavano zingari) salti fuori l’accusa di razzismo? La verità storica è che un popolo nomade non può che vivere di espedienti, parassitando le terre in cui transita
Rom: non è razzismo sono i fatti - Possibile che ogni volta che si parla del problema rom (una volta si chiamavano zingari) salti fuori l’accusa di razzismo? La verità storica è che un popolo nomade non può che vivere di espedienti, parassitando le terre in cui transita. Gli espedienti, nel migliore dei casi, erano accattonaggio e piccoli furti. Da tempo si è passati alla microcriminalità, talvolta neanche micro. È insito nella loro cultura procurarsi da vivere in qualsiasi modo. Per rendersene conto basta leggere le cronache, basta abitare vicino a un campo nomadi, basta aver avuto qualche visita nel proprio appartamento. Certo non sono solo i rom a delinquere, ma per molti di loro è un lavoro, è «il» lavoro. Questo non è razzismo, è semplice constatazione dei fatti. PAOLO DONATI MESTRE (VE)